Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] esistente, ma è un mito o una creazione culturale e politica del nazionalismo, che questo tende a tradurre in realtà post-colonial Africa, Boulder (Colo.) 1986.
J.P. Piscatori, Islam in a world of nation-states, Cambridge-New York 1986.
Regionalism ...
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SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] paese si è dipanata in un clima di intensi fermenti politici. Vari governi si sono succeduti, per la maggior parte di C. Toupet e G. Laclaverre, Parigi 1977; V. Monteil, L'Islam noir. Une religion à la conquête de l'Afrique, ivi 1980; Atlas du ...
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GHEDDAFI (el-Qadhdhāfī), Mu‛ammar
Paolo Minganti
Nato nel 1942 in una tribù berbera arabizzata nomadizzante al confine fra Tripolitania e Fezzan (ma secondo altre fonti è nato nel 1938 a Misurata), [...] , e a Misurata, distinguendosi soprattutto per attivismo politico. Comandante del servizio delle trasmissioni dell'esercito con "rivoluzione culturale" che ha visto il ripristino di molte norme islamiche cadute più o meno in disuso; G. si sforza di ...
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SHEKĪB, Arslān
Ettore Rossi
Letterato e uomo politico arabo, nato il 25 dicembre 1869 nel Shūf (Libano), morto a Beirut il 9 dicembre 1946. Fu deputato al parlamento ottomano nel 1913, collaborò con [...] Sa‛ūdiana e il Yemen e costituì l'inizio della collaborazione politica tra gli stati arabi. Nel 1935 riunì a Ginevra un congresso molto ampliata, dell'opera di L. Stoddard The New World of Islam e una Ta'rīkh ghazawāt al-‛Arab fî Frānsā wa Suwīsrā wa ...
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SUKARNO, Akmed (Kusno Sosro)
Giorgio Borsa
Uomo politico indonesiano, nato a Blitar, Giava, il 6 giugno 1901, morto a Djakarta il 21 giugno 1970; uno dei maggiori esponenti del nazionalismo asiatico [...] potere una base ideologica, fondendo in modo confuso elementi di socialismo con la tradizione islamica e il totalitarismo fascista; ed ebbe gravi responsabilità per la disastrosa politica economica postbellica.
Bibl.: J. Legge, Sukarno, Londra 1972. ...
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ZAID IBN ‛ALĪ ZAIN al-‛ĀBIDĪN
Carlo Alfonso Nallino
Famoso agitatore politico-religioso ‛alide, pronipote del quarto califfo ‛Alī (che regnò nel 35-40 eg., 656-661 d. C.), per la linea d'al-Ḥusain, [...] oggetto di ampio commento per opera d'as-Sayyāghī (morto nel 1221 eg., 1806) pubbl. al Cairo 1347-1349 eg. (1928-1931), voll. 5.
Bibl.: È indicata in R. Strothmann, s. v. Zaid b. ‛Alī, in Encycl. de l'Islām, ed. franc., IV (Leida 1933), pp. 1260-61. ...
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JINNĀḤ, Moḥammed ‛Alī
Ettore Rossi
Uomo politico indiano, nato a Karachi il 25 dicembre 1876; morto l'11 settembre 1948. Studiò in Inghilterra ed esercitò l'avvocatura a Bombay. Interessatosi al movimento [...] autonomia. In questo indirizzo egli si oppose alla politica del Congresso guidato dalla maggioranza indù e favorevole -i a ‛ẓam "comandante supremo".
Bibl.: V. Vacca, India Musulmana, Milano 1941; W. Cantwell Smith, Modern Islam in India, Londra 1946. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] cui tuttavia a volte si discostò per ragioni politiche.
Volendo isolare dall'ampio corpus di testi le III e la regola dei trinitari, in La liberazione dei "captivi" tra Cristianità e Islam…, a cura di G. Cipollone, Città del Vaticano 2000, pp. 41-48; ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] nei territori arabi. Fra queste comunità l'influenza dell'Islàm fu assai più avvertita che quella del cristianesimo. ebraico. Qui si formò la sua identità spirituale, religiosa e politica. Qui per la prima volta esso divenne nazione, creò valori ...
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Saladino
Silvia Moretti
Un grande eroe della storia dell’Islam
Saladino è il nome con il quale è conosciuto in Occidente Salah al-Din («integrità della religione»), fondatore della dinastia ayubbide [...] perché vissuti prima o fuori del cristianesimo.
In realtà Saladino, figura molto significativa nella storia dell’Islam, fu un grande condottiero e un politico abile e misurato, che seppe agire ora con grande risolutezza e ora con moderazione, e che ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...