BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] di diffusione della dottrina mutazilita.La vera e propria b. pubblica (dār al-'ilm, casa della scienza) nacque nel mondo islamico all'inizio del sec. 10°, solo dopo che l'istituto del waqf (manomorta o donazione pia) ebbe riconoscimento legale. B ...
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IWAN
G. Ambrosetti
IWĀN. − Con tale nome si indicano abitualmente, nell'arte persiana, elementi architettonici diversi. Il termine sta propriamente ad indicare una sala chiusa per tre lati da muri, [...] più interno coperto a cupola, è spesso sostituito da altri tipi di sala di tradizione classica; ad esempio la sala absidata che appare a Kish, un peristilio (Qasr-i Shirin).
Bibl.: A. Huart, in Encyclopédie de l'Islam, Leida-Parigi, III, 1936, s. v. ...
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(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] . fiorirono alcune botteghe di miniaturisti, attive soprattutto negli ambienti di corte della capitale (scuola di Tabriz), che elaborarono un linguaggio figurativo originale, erede di tradizioni pittoriche locali e importate, islamiche ed esterne all ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] pubblici né nello Hijaz dei primi secoli né nelle città di nuova fondazione.Sulla base della documentazione storica tuttavia, i b. islamici compaiono già nel sec. 1° dell'Egira. Tra i più antichi è quello del Fusṭāṭ, in Egitto, attribuito al tempo di ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Masjid-i Jum῾a, I, Roma 1972, p. 5; O. Grabar, The Formation of Islamic Art, New Haven-London 1973 (trad. it. Arte islamica. La formazione di una civiltà, Milano 1989, pp. 67, 198, 202, 235-262, figg. 100, 113); M. Almagro, Quṣayr ῾Amra. Residencia y ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] cittadina sul piano sociale ed economico, fenomeno tipico dell'evoluzione delle città del Vicino Oriente nei primi secoli dell'Islam. Esso si manifestò con la presenza di ampi spazi, di edifici e di installazioni di pubblica utilità dislocati nei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Balcanica: Sarajevo
Maria Antonietta Marino
Sarajevo
Città principale della regione della Bosnia-Erzegovina, situata nella [...] Some Reflections on the Origins of Provincial Tendencies in the Ottoman Architecture of the Balkans, in J. Scarce (ed.), Islam in the Balkans- Persian Art and Culture of the 18th and 19th Centuries, Edinburgh 1979.
D. Grabrijan, The Bosnian Oriental ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] 1950, pp. 285-86; F. Viré, s.v. Faras, in EIslam², II, 1965, pp. 784-87; M.M. Ahsan, Social Life under the Abbasids, London 1979, pp. 78-81, 102; M. Lombard, Splendore e apogeo dell'Islam. VIII-XI secolo, Milano 1991 (trad. it.), pp. 199-204. ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (Κτησιϕῶν, Ctesīphon)
E. Kühnel
Città sulla riva sinistra del Tigri, presso Seleucia.
Nelle iscrizioni greche il nome è Κτησιϕῶν; solo per Tolomeo (vi, [...] Bibl.: M. Streck, Seleukia und Ktesiphon, in Der Alte Orient, Lipsia 1907; e s. v. al-Mada'in, in Encycl. de l'Islam, III, Parigi 1928; Honigmann, in Pauly-Wissowa, Suppl. IV, 1924, cc. 1102-1119, s. v. Ktesiphon; E. Meyer, Seleukia und Ktesiphon, in ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] cristiana: nel 1492 gli Ebrei furono espulsi dal paese; molti marrani e loro discendenti furono condannati al rogo; proscritto l’islamismo (1502), i Moriscos saranno anch’essi espulsi, fra il 1609 e il 1614, per ordine di Filippo III.
Le scoperte ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...