Tikrīt (Takrit, Tekrit) Città ubicata 140 chilometri a nord-ovest di Baghdad (Iraq centro-settentrionale), sulla riva occidentale del fiume Tigri. Identificata con l’antico sito di Birtha e capitale del [...] città è caduta sotto il controllo dell’organizzazione jihadista Is, divenendo in seguito luogo di violenti scontri tra i miliziani islamisti e l’esercito iracheno, che nel marzo 2015 sono riusciti a riconquistarla. Come parte di un più vasto piano di ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione era di 1.575.983 ab., per il 50% circa concentrati nell'agglomerato urbano della capitale al-Kuwait. Nel 2005 [...] della proposta di legge che riduceva drasticamente il numero delle circoscrizioni elettorali. Appoggiata dai parlamentari liberali, islamisti e nazionalisti, che la consideravano un'arma per combattere i fenomeni di corruzione e compravendita del ...
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Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] nel mese successivo con un'affluenza alle urne dell'80% hanno registrato la vittoria dell'opposizione, rappresentata dai gruppi islamisti, nazionalisti e liberali, che pur non conquistando la maggioranza assoluta ha ottenuto 24 su 50 seggi. Le forze ...
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Geografia umana ed economica
Stato insulare situato nel Golfo Arabico, tra l'Arabia Saudita e il Qatar. Al censimento del 2001 la popolazione dell'arcipelago risultava pari a 650.604 ab., compresi 4053 [...] le prime elezioni legislative dal 1975 videro il successo dei candidati moderati sunniti, una discreta affermazione degli islamisti radicali (9 seggi) e, soprattutto per il boicottaggio delle opposizioni, una bassa partecipazione al voto (53,2 ...
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Stato dell’Asia che si estende nella parte sud-orientale della Penisola Arabica; si affaccia a N sul Golfo Persico e a NE per un breve tratto sul Golfo di Oman; confina a O e a S con l’Arabia Saudita, [...] l’immigrazione di lavoratori di altri paesi asiatici. All’inizio del 2000 si è intensificata la prevenzione contro il terrorismo islamico. Khalifa bin Zayed al-Nahyān ha per la prima volta indetto elezioni (2006), per designare 20 dei 40 membri del ...
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Turchia
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Geografia umana ed economica
Stato dell'Asia sud-occidentale e, in piccola parte, dell'Europa sud-orientale. Il Paese, che al censimento del 2000 aveva registrato una popolazione pari a 67.803.927 [...] legislative di novembre registrarono l'inattesa vittoria dell'AKP, il quale ottenne il 34,3% dei voti e 363 seggi (l'altro partito islamista, il SP, ebbe soltanto il 2,5%, e nessun seggio; nel 1999 il FP aveva avuto il 15,4% e 111 seggi), seguito ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] dei valori universali di giustizia e libertà, al-Ḥāǧ Ṣāliḥ, del quale fratello e moglie sono stati rapiti da fazioni islamiste, ha ricevuto nel 2012 il Prince Claus award. A İstanbul ha fondato, insieme ad altri intellettuali, Hamisch.org, uno ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] l'unico Paese arabo in cui le più recenti elezioni (2005) non avessero fatto registrare la vittoria elettorale di partiti islamisti (salvo il Sud del Paese, saldamente in mano agli ḥezbollāh); le difficoltà di Paesi arabi come l'Egitto, la Giordania ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] l'unico Paese arabo in cui le più recenti elezioni (2005) non avessero fatto registrare la vittoria elettorale di partiti islamisti (salvo il Sud del Paese, saldamente in mano agli ḥezbollāh); le difficoltà di Paesi arabi come l'Egitto, la Giordania ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...