MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] fu dedicata. Era la prima volta che questo testo veniva tradotto in latino, forse per lontani interessi del M. per Isocrate, maturati negli anni dell’apprendimento del greco alla scuola fiorentina di Guarini. Al 1430 dovrebbe risalire anche l’idea di ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] della sua stirpe (οὐχ ὁμοϕύλου γένους ἄρχειν)....". Il primo passo è di Demostene (Philip., III, 119), il secondo d'Isocrate (Philip. 108). Differiscono (ed è riflesso della diversa disposizione d'animo dei due autori verso il re dei Macedoni) nella ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] di fronte al punto in cui si pone la porta Itonia. In una collina vicina al Cinosarge v'era la tomba della famiglia di Isocrate (Ps.-Plut., Vita X orat., 838 b).
Il secondo grande ginnasio di A., il Liceo (Paus., i, 19, 3), deve invece cercarsi a ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] 1463 un suo nipote, Leonello Chiericati, figlio di Nicola e di Caterina di Antonio Loschi, nel dedicare altre due traduzioni di Isocrate a Niccolò d'Este, aveva utilizzato per l'immancabile lettera di dedica quella dello zio, con pochi abbellimenti e ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] , a Milano, il M., mantenendo l'anonimato, pubblicò dai codici ambrosiani la versione latina dell'orazione di Isocrate sulla Permutazione (Oratio de permutatione, cuius pars ingens primum graece edita ab And. Mustoxyde, nunc primum latine exhibetur ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] di fronte al punto in cui si pone la porta Itonia. In una collina vicino al Cinosarge v'era la tomba della famiglia di Isocrate (Ps.-Plut., Vita X orat., 838 b).
Il secondo grande ginnasio di Atene, il Liceo (Paus., I, 19, 3), deve invece cercarsi a ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] e brevi. La c., fissata nel 5° sec. a.C. da Trasimaco di Calcedonia, dominò nella prosa sofistica e fu perfezionata da Isocrate; Demostene le diede poi una grande varietà di forme. Con gli Asiani le cadenze dei membri e degli incisi si fanno più ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] odae" di Pindaro; di Demostene "ferme onmia quaecumque scripsit"; le Orazioni e le Lettere diEschine unite alle Epistole di Isocrate (Helmst. 902); tutte le opere di Senofonte; di Platone "quidquid scripsit"; di Aristotele l'Etica Εὐδήμια, i tre ...
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isocrono
iṡòcrono agg. [dal gr. ἰσόχρονος, comp. di ἴσος «uguale» e χρόνος «tempo»]. – 1. Nel linguaggio scient., detto di due o più fenomeni periodici aventi eguale periodo. 2. Linea i. (o assol. isocrona s. f.): a. Linea luogo dei punti...
isocronico
iṡocrònico agg. [der. di isocrono] (pl. m. -ci). – In cartografia, relativo a una linea isocrona; anche, sinon. poco com. di isocrono (nelle accezioni del n. 2).