NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] lui il sospetto della delazione, rafforzato dalla commutazione della pena di morte in ergastolo. Incarcerato dapprima a Castel Capuano, scontò tre anni di carcere nell’isoladiFavignana e fu liberato al momento della spedizione garibaldina del 1860 ...
Leggi Tutto
CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] nella tappa fatta a Cagliari, del successo ottenuto dai suoi inviati, sbarcò il 22 marzo all'altro capo della Sicilia, nell'isoladiFavignana. Martino il Vecchio approvò che il C. non gli si fosse recato incontro, come invece in un primo momento si ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] G., fissata per il 1° febbraio, non avvenne e fu commutata in prigionia nell'isoladiFavignana, dove rimase fino al luglio 1801 quando, per il trattato di Luneville tra Napoleone e Ferdinando IV, fu data libertà ai detenuti politici.
I responsabili ...
Leggi Tutto
LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] i sovrani Martino I e Maria, insieme con Martino duca di Montblanc, sbarcarono con il loro seguito presso l'isoladiFavignana e intimarono ad Andrea Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, di presentarsi a Mazara entro sei giorni insieme con gli ...
Leggi Tutto
CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] condusse un'intensa campagna navale, con ventotto galere napoletane e quattro di privati, lungo le coste calabre, le isole Eolie, e, dopo una sosta a Palermo, toccando l'isoladiFavignana, la Sardegna e la Corsica, tornava infine a Napoli. Scoppiata ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] D. era comproprietario, salpata da Chio verso l'Inghilterra, fu catturata dal pirata Nicolò Centurione presso l'isoladiFavignana; i proprietari aprirono trattative col Centurione, ma, ritenendo che difficilmente egli avrebbe mantenuto fede ai suoi ...
Leggi Tutto
SCOCCIMARRO, Mauro
Aldo Agosti
– Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da Antonio, impiegato delle ferrovie, e da Teresa Caputo.
Trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, [...] 1926 e assegnato al confino di polizia per cinque anni all’isoladiFavignana; qui il 22 gennaio 1927 fu arrestato in esecuzione del mandato di cattura del giudice istruttore di Milano e associato alle carceri di San Vittore. Comparve come uno ...
Leggi Tutto
MARIA d’Aragona, regina di Sicilia
Unica figlia di Federico IV d’Aragona, re di Sicilia, e di Costanza, primogenita di Pietro IV d’Aragona, nacque nel 1362 e fu battezzata nella cattedrale di Catania [...] suocero alla volta della Sicilia. Il 22 marzo 1392 M., il suo sposo e il duca Martino sbarcarono nell’isoladiFavignana. Dopo avere occupato Palermo, dove il 1° giugno il ribelle Andrea Chiaramonte fu decapitato davanti allo Steri, sontuosa dimora ...
Leggi Tutto
MONTICELLI, Teodoro
Francesco Paolo De Ceglia
MONTICELLI, Teodoro. – Nacque a Brindisi il 5 ottobre 1759, da Francesco Antonio, barone di Nicoletta e Cerreto, e da Eleonora dei conti Sala.
Figlio cadetto, [...] dei compagni. Dopo la sentenza definitiva fu trasferito nella torre dell’isoladiFavignana, dove avrebbe dovuto trascorrere dieci anni ancora di detenzione. Si cercò per tre volte di liberarlo: i primi due tentativi fallirono; il terzo, allorché si ...
Leggi Tutto
RODINÒ DI MIGLIONE, Gaetano
Renata De Lorenzo
– Dei baroni Rodinò di Miglione, nacque a Catanzaro nel 1775 «o in quel torno» (Racconti, a cura di B. Maresca, 1881, p. 259) da Cesare e da Giovanna Cauzi [...] e Rodinò furono condannati all’ergastolo nella Fossa del Marettimo e trasferiti all’isoladiFavignana, quindi a Gaeta fino al 1806.
Per fuggire da Favignana organizzarono un’insurrezione dei galeotti senza prendervi parte, in modo da ottenere meriti ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...