DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] (per circa un decennio). Fu anche il primo a istituire in Sicilia corsi annuali di igiene pratica per ufficiali sanitari, frequentati da medici di tutte le province dell'isola e della Calabria.
Dalla moglie Maria Sciuto Patti, figlia dello storico ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di lasciare Napoli. L'occasione gli fu offerta dalla volontà del viceré diSicilia Juan de Vega di dotare Palermo di una scuola regolare di . Da qui il concentrarsi dell'azione nell'isolamento dei malati e nella distruzione del fomite, interrompendo ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] generale dal procedere all'immediata annessione della Sicilia, richiestagli con insistenza dagli ambienti moderati e dal prodittatore dell'isola, A. Depretis, venuto per questo motivo nella determinazione di dimettersi. Il B. intendeva ritardare le ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] possono intuire le ragioni che spinsero il M. a lasciare l'isola. Ciò che stupisce è piuttosto il comportamento, poco lineare, che per poi chiedere e ottenere un temporaneo permesso di allontanamento dalla Sicilia. Durante il viaggio verso l'Emilia si ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] Fasci; considerava, però, le rivoluzioni non eventi isolati, ma fattori del processo evolutivo dell'umanità, la l'ottobre 1893 e il gennaio 1894 (cfr. E. La Loggia, I moti diSicilia, in Giorn. degli Economisti, marzo 1894, pp. 230 ss.), appare che, ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] Dalle epidemie alle vaccinazioni di massa, in Sanità e società. Sicilia e Sardegna. Secc. XVI-XX, III, a cura di C. Valenti - G Sanna, Istruire nelle verità patrie. Il "Prospetto dell'isoladi Sardegna" di Matteo Luigi Simon, in Dal mondo antico all' ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] , che, sorto col contributo del Banco diSicilia, fu inaugurato nel luglio 1913. In breve, il C. dette un impulso vigoroso alla lotta antitubercolare in Sicilia e con lui ebbe inizio nell'isola la programmata e razionale azione profilattica e ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] i primi aderenti, alla Giovine Italia, fece attiva opera di proselitismo in Sicilia, e insieme con i fratelli Lo Monaco Ciaccio preparò e diresse il movimento rivoluzionario nell'isola. Scoppiata a Palermo nel gennaio 1848 l'insurrezione, che doveva ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] , le misure profilattiche e di polizia sanitaria (isolamento dei pazienti, immediata denuncia dei fatta dalla commissione provinciale vaccinica di Trapani, in Gazz. officiale diSicilia, n. 178, 11 ag. 1861; Ago Falconi, in La Sicilia, n. 1, 18 sett ...
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ALAIMO (Alaymo), Marco Antonio
Roberto Zapperi
Nato nel 1590 a Racalmuto (Girgenti), nel 1610 si addottorò in filosofia e medicina nell'università di Messina. Nel 1616 si era già trasferito a Palermo, [...] altre città e terre del Regno diSicilia.
Conosciuto ed apprezzato anche fuori dell'isola, rifiutò l'offerta della prima cattedra di medicina nell'università di Bologna, e quindi la carica di protomedico della città di Napoli, offertagli dal viceré G ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...