ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (ibid.). Che avesse appreso l'arte del di-segno risulta da un passo della Vita nova (XXXIV, 1); non si sa se anche la musica che Dante tolse da Daniele: statua, che poi egli collocò nell'isola di Creta, dove era stata la prima età dell'oro, fondendo ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] intorno a lui col susseguirsi degli avvenimenti il senso di isolamento. Tra le due parti che si combattevano egli non poteva affinità dei due spiriti sia rilevata non più come in passato per negare o fortemente limitare il valore dell'opera ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] cominciarono per la verità a manifestarsi anche in Sicilia: una serie di nobili dell'isola, che avevano da principio giurato fedeltà a Pietro d'Aragona, passarono segretamente sul continente dalla parte di Carlo di Salerno e ottennero la revoca della ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] giunse a Napoli prima della partenza del legato. Il passo indietro compiuto dalla Curia dal governo del Regno ebbe ratificata ad Aversa, mentre le nozze tra il re aragonese dell'isola e Antonietta Del Balzo furono celebrate il 26 nov. 1373 a Messina ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] realizzare in contanti la parte toccatagli.
«Doppo [Michele] se ne passò a Roma, d’età incirca vent’anni» (Mancini, p. 224 preventivo nei confronti del M., quando questi decise di trasferirsi nell’isola; e che la sua ammirazione per il M. maturasse a ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] del moto milanese, proveniente da Londra, e lo aiutò a passare in Lombardia. D'altra parte il 20 novembre Mazzini stesso sconsigliava lui per convincere il generale a concedere l'annessione dell'isola. Da qui le riserve con cui Cavour gli concesse la ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] anno) per stabilire collegamenti fra il Comitato e i malcontenti dell'isola.
Scoppiata la rivolta siciliana del 12 genn. 1848, il C secco, che non fa più frutto. Posso essere l'eco del passato - aggiunge -, ma non il verbo del momento presente".
I ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Carlo V che avrebbe portato ad una spartizione tripartita dell'isola a cui l'imperatore rispose con una lezione di cautela più personaggio di spicco e di potere come nel recente passato. Attraverso la Valtellina, la Svizzera, Lione, si riunì ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] non già perché la fama di C. fosse giunta alla sua isola, ma perché a Pisa fu informato dello zelo con cui la di pregare è l'orazione "mentale",tutta interiore: ad essa si passa abbandonando la vocale, allorquando ci si sente "visitati da Dio",ma ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , come il Pro patria mori, e l'Adua, dopo la battaglia, entrambe passate per la Biennale di Venezia, rispettivamente nel 1901 e nel 1903, come l Pinti fu nel settembre del 1904 a Bauco presso Frosinone (Isola del Liri); e, nel luglio del 1905, a San ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...