MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] il popolo "bianco" dalle origini misteriose, che vive appunto nell'isola del Nord del Giappone. In questa fase il M. collaborò universale di Osaka).
Tra il 1965 e il 1966 passò alcuni mesi a Gerusalemme per la preparazione del volume Jerusalem ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] , persino la ricostruzione filologica e l'esegesi di un passo di autore classico, la discussione sul significato di una ad essere puntuale, così come nella sezione penale si isola per il rigore filologico della ricostruzione testuale il lungo capitolo ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e alla sua intelligenza in una scuola incapace di restare al passo con i tempi. E il C. impegnò le sue migliori energie in Aevum, XXV(1962), pp. 83-108; V.Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, Venezia 1962, I, pp. 208-229, 268-274; M. Berengo ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] . Trascorse tre anni a Genova per il noviziato; quindi passò nel convento di Siena, dove rimase sei anni (1626- sé; l'A. poi si trasferì con lui nel convento dell'isola di Lesina quando il Venza fu nominato vicario generale della Congregazione di ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] morte (agosto 1500), il servizio del C. presso il Borgia dovrebbe risalire al 1495, vivente ancora Beatrice; e se anche il passo della Vita dovesse essere riferito, molto "ad sensum", al momento in cui il C. scriveva, la data si sposterebbe al 1499 ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...]
L'A. trascorse gli anni della prima fanciullezza in Sardegna, all'Isola della Maddalena, dove il padre era di stanza. Nel 1909 questi in un primo momento alla facoltà di ingegneria, passò a lettere, coltivando in particolare studi di antropologia ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] il 19 maggio 1540 fu condannato al confino perpetuo nell'isola dalmata di Arbe. L'accusa di aver creato scandalo e 'aveva reso quasi cieco, fu nominato governatore di Orvieto, nel 1546 passò al governo di Todi, quindi a quello di Assisi (1547), infine ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] acquistato grande autorità per meriti intellettuali e relazionali, passò a Padova, invitato a tenere la cattedra primaria dei chi ne beve e si trova in un'isola in mezzo all'oceano. Altomiro raggiunge l'isola e la preziosa acqua, ma in un contesto ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] unì con una diciassettenne di umili origini, Chiara, nativa dell'isola. Subito dopo, per ordine paterno, navigò fino a Lepanto, forse donna con la quale viveva da quasi quattro lustri: passo al quale fino allora non aveva voluto determinarsi, perché ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] 1432, per i buoni uffici di Ugo di Villafranca, il B. passò in Catalogna al servizio di Alfonso d'Aragona, che accompagnò nella guerra contro Tunisi, partecipando alla conquista dell'isola di Gerba; e una descrizione di questa impresa ci lasciò in ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...