ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] 'evoluzione nelle acque siciliane, mentre Garibaldi preparava nell'isola la spedizione contro Roma, che doveva concludersi all' come luogo d'imbarco, ma, invece, entrò a Catania, donde passò in Calabria. In seguito a ciò, i comandanti di due fregate ...
Leggi Tutto
BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] II, al comando dell'armata navale pontificia, anche il B. passò al servizio del papa: non si hanno notizie precise, tuttavia respinte dalla squadra francese e costrette a riparare dapprima all'isola d'Elba e poi a Civitavecchia. A questo tentativo un ...
Leggi Tutto
GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] Sicilia. Nel maggio dello stesso anno il governo dell'isola organizzò una spedizione in Calabria diretta alla liberazione di Napoli con uomini diversi, continuò la sua attività e passò via via da un programma democratico radicale a programmi ...
Leggi Tutto
BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] e per rinnovare interamente i quadri della magistratura. Nel 1809 passò al ministero dell'Intemo, collaboratore di G. Zurlo, del Sicilia, che, se non raggiunse lo scopo di sottrarre l'isola agli Inglesi e ai Borboni, fu pur sempre onorevole per i ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] le sue insistenze, il marito la lasciò libera ed ella passò il resto della sua vita nel monastero delle clarisse di certo tempo fu lasciato libero. Egli allora si ritirò nell'isola di Montecristo, dove trascorse gli ultimi anni della vita fra ...
Leggi Tutto
BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] personalmente a fatti d'arme: è probabile che egli sia giunto nell'isola solo nel 1679.Nel dicembre 1680 il B. partecipò, come capo giugno, a Mazzarino) senza lasciare figli. Il titolo passò alla sorella Giulia, che ne ricevette investitura il 10 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] ammirò e difese dalle "malignità" a cui era stato fatto segno nell'isola (cfr. Un odio, un disdegno, un fatto, una rivendica, in uno scrittore" è utile a meglio definirne il carattere. Passò quindi al proposito di ripubblicare l'opera con note e ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] Ungheria di avere per sé il titolo anche di re di Sicilia, pur garantendo il possesso dell'isola al re aragonese fanciuro, Giovanni passò a negoziare col papa concedendo al legato pontificio Bertrando de Vernhola la restituzione, da lungo attesa, dei ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Marco
Angelo Baiocchi
Nacque il 29 genn. 1519, terzo figlio di Gabriele di Francesco e di Marina Manolesso fu Marco; forse nacque fuori Venezia, perché la notificazione all'Avogaria di Comun [...] gravemente ferito, con le mani e la faccia ustionate, ma riuscì a riprendersi e, all'arrivo di soccorsi, passò all'offensiva riuscendo ad isolare una nave nemica. a ucciderne il capitano e a strapparle il faro dorato e le insegne; al suo ritorno ...
Leggi Tutto
COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] II essa aveva fornito alla monarchia siciliana funzionari provinciali nell'isola - giustizieri, maestri forestali e castellani -. C. era Fasanella, resosi colpevole di alto tradimento, C. passò temporaneamente, come altri suoi conterranei, al servizio ...
Leggi Tutto
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...