GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] vedute urbane o di sistemi difensivi anche al di fuori dell'isola, come per le fortificazioni del Maghreb (Bugia, Tripoli), quale raro esempio cinquecentesco di vero e proprio progetto a scala urbana, ma anche quale riflesso di una rigida gerarchia ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] sotto il conte Kaspar Altemps.
Un progetto su scala urbana come quello richiesto e progettato dal L. ricevette l'incarico di ristrutturare e completare palazzo Ceri-Poli nell'isolatodella fontana di Trevi, oggi distrutto, ma in parte ricostruibile ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] Alberto di Baviera, accolto su un’isola galleggiante con il tempio di Nettuno architetto-scultore, Parodi sistemò la scala nell’atrio del Collegio dei pp. 273-297; A. Sartori, Il Santuario delle reliquie della Basilica del Santo a Padova, in Il Santo, ...
Leggi Tutto
POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] del suo metodo di lavoro, ovvero la scala dimensionale delle opere che, sia nelle Folle sia nei isola) e a Messina con un’antologica (palazzo dei Leoni). Nel 1989 fu il Comune di Milano a dedicargli un’importante antologica alla Rotonda della ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] l'arco trionfale provvisorio eretto a Vicenza, in piazza dell'Isola, per l'ingresso del podestà Giovanni Pindemonte, nel maggio nella scala di casa Savi Paulotto in contrà Fontanelle e la tela, stilisticamente molto affine (1780 circa), dell'altare ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] 1602 una scala elicoidale e trasformò la sommità della torre in un padiglione a due piani; sostituì il tetto della seconda torre 1607 progettò un imponente edificio d'abitazione su una isola nel fiume Moldava vicino alla riserva di caccia di Bubeneč ...
Leggi Tutto
PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Leoncavallo su commissione dell’editore Adolph Fürstner di Berlino (bozzetto a Milano, Museo teatrale alla Scala), il pianista Caprera del 1911-12 Pasinetti dipinse una serie di paesaggi dell’isola, intensi e malinconici (ad es. Caprera, 1911, nella ...
Leggi Tutto
GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] la struttura che può ricordare gli esempi normanni, come le scale a chiocciola dei campanili della cattedrale palermitana, e quelli del pieno Quattrocento isolano di cui la chiesa dell'Annunziata di Trapani è valida espressione, l'opera in realtà ...
Leggi Tutto
GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] 1683) in S. Clemente in Isola. E ancora un altro Francesco Morosini dell'edificio verso il cortile, e ultimando il secondo in base al disegno del Longhena. Durante l'ultimo decennio del Seicento gli Zane gli commissionarono una nuova grande scala ...
Leggi Tutto
MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] un progetto per una villa da realizzarsi sull'isola che, secondo quanto affermato dal M. nel scala collegata a un ballatoio aperto sul livello sottostante; l'andamento dell'antica struttura voltata era accompagnato dalle movenze morbide delle ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...