FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di Melfi e con riforme economiche su larga scala che occuparono quasi l'intero decennio successivo. Le le navi genovesi che trasportavano i partecipanti al concilio nelle acque dell'isola d'Elba. La cattura dei prelati impedì il concilio ma non ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...]
Il Te nacque come residenza suburbana edificata su un'isola al limitare della cinta muraria, partendo dalle più antiche scuderie, "le di ritornare sul tema del palazzo urbano in grande scala, riprendendo idee degli anni romani e creando una ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] divenuto un feudo della Chiesa.
L'isola si trovava allora in una situazione difficile a causa della rivolta dei baroni ed in scala ridottissima, offre l'opera al Cristo giudice, assiso in trono.
Quanto al governo dello Stato della Chiesa, è ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] la portata dell'avvenimento. Al d'Alembert e al suo partito conveniva presentare l'episodio su scala europea, il C. informò la sua politica estera si ridurranno alla pratica dell'isolamento fra l'acqua santa e l'acqua salata. Equidistanza, quindi, ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] Amore, e il 10 giugno al Fondo nella Selvaggina nell'isola deserta di G. Bianchi.
È a questo periodo, come mentre era ancora fresco, il ricordo della Elssler apparsa per la prima volta alla Scala nella precedente stagione di carnevale. Destinata ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] qualche suo "pezzo" sulla terza pagina dei giornali dell'isola e qualche contributo su rivistine letterarie a caccia di culturale, precorrendo in certo modo i tempi anche su scala europea (il famoso scritto di Marcel Mauss sulle Tecniche ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] Martino al Cimino (1646-1652), per il quale progettò la porta Romana; gli è assegnata la scala a lumaca nel palazzo Doria e forse il disegno della cinta urbana. A Frascati compì opere di trasformazione nella villa Falconieri (1665 c.). Per S. Paolo ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] successivo al teatro alla Scala di Milano vennero allestite tre sue opere (L'isola di Calipso, La d'Italia, 28 dic. 1927; G. Bustico, Pier Alessandro G. nel II centenario della sua nascita, in Boll. bibliografico musicale, III (1928), pp. 1-19; C. ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] "microscopio della natura": tessuti provenienti da animali situati a un gradino inferiore nella scala zoologica (nello da Pisa lo incitava a operare per un rinnovamento della pratica della medicina nell'isola - e in virtù degli appoggi che si era ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] Scala il ruolo di Volunnia in occasione della prima rappresentazione del Coriolano di G. Nicolini. È il lancio definitivo della Virtù in cimento di F. Paer (28 novembre); 1819, Ulisse nell'isola di Circe di M. Perrino (23 giugno); L'apoteosi d'Ercole ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...