VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] cresciuti all'ombra di Peregrino diffusero il loro linguaggio in alcune chiese del territorio, come il santuario della Bastia di IsoladellaScala, la pieve di San Floriano in Valpolicella o S. Pietro Apostolo di Villanova. Nicolò lavorò, oltre che ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] , per gli elementi di comunicazione verticale la rampa dellascala dotata o non di parapetto), che è il fondale a 151 m, si è provveduto all'ancoraggio sulla roccia. L'isola-serbatoio in cemento armato precompresso di Ekofisk nel Mare del Nord (fig. ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] rimasta della vetusta costantiniana, che ancora continuava ad officiarsi durante i lavori, la rampa dellascala di collegamento delle due .
L'architettura delle celle sepolcrali offre analogie con quella del sepolcreto all'Isola Sacra, superandola ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] e del cortile dalla linea potentemente classica, e dellascala circolare e delle sale e del vestibolo. La costruzione del Lazio settentrionale, a S. Oreste, Mazzano, Capranica, nell'isola del lago di Bolsena: associata ad altri architetti nella ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] come il padiglione che meglio era riuscito a rispettare la ''scala umana''.
Dal 1958 al 1967 furono organizzate altre e. di nell'isoladella Cartuja, situata tra due bracci del Guadalquivir. La presenza dell'acqua è elemento fondamentale dell'intero ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] metà del sec. 14°, si assistette alla monumentalizzazione dellascala che, con due rampe diritte coperte da volte tipologie regionali differenti, con un gran numero di torri di avvistamento isolate o chiuse da semplici mura (per es. in Cirenaica) o ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , Siena 1985; D. Gallavotti Cavallero, Lo Spedale di Santa Maria dellaScala in Siena. Vicende di una committenza artistica, Siena-Pisa 1985; Die pisanesca, di cui è pure estremamente difficoltoso isolare i singoli contributi e ancor più associare ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] muro d'ambito di un edificio monumentale di epoca romana (Santa Maria dellaScala, 1991, p. 15, fig. A). Il fenomeno in questione, ) viste da ῾Abd al-Laṭīf all'inizio del sec. 13° sull'isola di al-Rawḍa e alle c. a più piani con grandi finestre aperte ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] da Cozzo nel 1354-1356, per ordine di Cangrande II dellaScala, esso presenta due grosse pile di pietra con rostri a di paramento di modeste proporzioni, mentre soluzioni isolate rimangono sia la presenza dell'arco acuto nel Karamağara Köprüsü sia l ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] , su progetti di G. Mengoni, si attuarono le ipotesi napoleoniche con interventi nelle piazze del Duomo e dellaScala, e la sistemazione dell'isola intermedia con la Galleria Vittorio Emanuele II coperta da un'audace struttura in vetro e ferro. All ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...