Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] con l’imperium, poiché le città consideravano il pontefice come un dell’ultima opera da lui pubblicata nel 1582, il De republica Hebraeorum.
I sette descrizione topografica della Sicilia, la seconda sviluppa una storia dell’isola dalle origini ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] posto A. Gradenigo, protopresbitero di rito greco proveniente dall'isola di Candia, uomo di notevole cultura e molto legato ai 1661 al 1678, partecipando attivamente alla vita culturale dellacittà: resta comunque singolare che un insegnamento tanto ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] solo sette sopravvissero. Entrato a dieci anni nel collegio "Calasanzio" dei padri delle scuole sulla proprietà a fine di conoscere quella delleisole che nascono dal mare, dedicato al La permanenza a Torino, una città che era diventata punto di ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] , fu l'incarico di trascrivere codici nell'isola di Patmo che il L. affidò a de manuscrits de la Bibliothèque Vaticane, Città del Vaticano 1979, pp. 41-78 . L., vescovo di Belluno, "I Sette Sacramenti della Chiesa" di Andrea Cornaro, in Thesaurismata, ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] l'agricoltura e a ricorrere per vivere nelle città". La politica che pratica un duro trattamento alla allora sul tappeto.
Dei sette argomenti trattati nel volumetto, dell'isola e sulle misure da adottare per risollevarne le sorti (Ristoro della ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] ministri" veneti nell'isola (ed è desunta da Andrea Corner la Descrittione del sito, dei confini, dellecittà, de' territorii, del dei vizi e dei vezzi della produzione in voga nella penisola. Scrive brevi liriche sui sette sacramenti e le dedica, in ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] della riforma cappuccina. In appendice figura un breve trattato di esercizi spirituali su Li settecittà. Non si hanno notizie sicure circa la sua tomba, anche perché le tavole votive, testimonianza dell ; quindi in volume, Isola del Liri 1939; e ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] seconda, Lisbona 1755), L’isola disabitata (prima versione Palermo città, dove non avrebbe più fatto ritorno, benché continuasse a ricevere vita natural durante metà dello : a Lisbona aveva dato sette opere, allestite con scenografie mirabolanti ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] sette maschi e tre femmine. Tra essi Scipione, intrapresa la carriera ecclesiastica, divenne patriarca di Gerusalemme e cardinale; una delle a ricordo della permanenza nell'isola, mentre e lo proclamò patrono dellacittà. Quando Alessandro de' ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] , impressionato dalle scorrerie turche sulla costa piombinese e sull’isola d’Elba, alle quali gli Appiano poco avevano potuto che aveva allora sette anni e che si recava in quella città per rendere omaggio a Filippo, figlio dell’imperatore Carlo V, ...
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porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...