MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] maniera, che si trovano in tutto il bacino del Mediterraneo, dall'Asia Minore (strati più antichi di Troia), a Creta, in Sardegna (nuraghi), nelle isole Baleari e in Etruria (Vetulonia, Populonia). Con la scoperta dei metalli duri, i massi vengono ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] ma nondimeno enigmatiche immagini equestri che compaiono, isolate, nella decorazione tanto delle chiese romaniche in trova nella chiesa di Ano Viannos nella Creta meridionale.
Il tema della visione di san Nicola nel sogno di Costantino il Grande ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] da ricercare in una larga area tra Creta, le isole e la Ionia (kỳlikes, brocche, dèinoi ss.; 1900, pp. 469 ss.; 1908, pp. 419-437; L. A. Milani, Il Museo Archeologico di Firenze, Firenze 1912, pp. 39-43; 211-223; I. Falchi-L. Pernier, in Not. Sc., ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] diffusione è piuttosto ampia concentrandosi prevalentemente intorno ad Atene e nel Peloponneso, con diramazioni nelle isole fra cui Creta e Rodi. Alcuni esempi di chiese con b. sono presenti anche in territori decentrati come l'Anatolia e la Georgia ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] 178-197, figg. 906.
Italia ed Isole: Albenga: G. B. Bellissima, Il ponte romano di Albium Ingaunum, Siena 1911; S. of Minos, Londra 1933, pp. 56-57, tav. IX 2; id., The Archaeology of Crete, Londra 1939, p. 184, tav. 29, i; F. Matz, Kreta, Mykene, ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] della basilica sotterranea a Porta Maggiore, sarcofagi e gemme.
d) Medea e Talos. In Creta gli Argonauti devono affrontare il corridore di bronzo Talos, custode dell'isola. M. lo immobilizza con lo sguardo magico e lo annienta (Apoll. Rhod., iv, 1665 ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] cretesi. (v. minoico-micenea, arte). Il motivo è noto a Creta intorno al Minoico Medio I e si è arricchito e sviluppato fino , sia portici isolati destinati alla attesa dei pellegrini, o portici di raccordo, di passaggio, di chiaro schema miceneo ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] colorate in stucco rosso. Da Creta il p. a lastre si è diffuso fra i palazzi del continente: le lastre in gesso dei pavimenti del portico, del vestibolo e del mègaron di Micene sono state importate dall'isola.
Contemporaneamente ai lastricati si è ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] di sviluppo e di mercato nell'organizzazione industriale di arditi imprenditori o di più o meno numerose e potenti corporazioni: nell'industria anzitutto del vasellame fittile che attingeva l'argilla dall'ottima creta dell'Epomeo dell'isola ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] creta, acquisì i rudimenti del lavoro nel marmo e fu iniziato alla pittura da Domenico Piola, suo padrino di battesimo per la presenza in città di Carlo Alberto di Baviera, accolto su un’isola galleggiante con il tempio di Nettuno (Ratti, 1769, pp ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
egeo
egèo agg. [dal lat. Aegaeus, gr. Αἰγαῖος]. – Del mare Egeo, la parte del Mediterraneo orient. compresa tra le coste della Grecia, l’Asia Minore e l’isola di Creta: le isole e.; civiltà e., denominazione generica che comprende la civiltà...