MINIO PALUELLO, Lorenzo.
Francesco Santi
– Nacque a Belluno il 21 sett. 1907, da Michelangelo Minio e da Ersilia Bisson, in una nobile famiglia veneziana con antichi interessi per la scienza; dal 1929, [...] continentale. Quando, nel 1940, l’Italia entrò in guerra il M. passò inizialmente un periodo di internamento di cinque mesi e mezzo nell’isoladiMan, ma in seguito poté collaborare con il dipartimento della Difesa inglese.
Entrò a far parte dell ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] Metzinger (René Paresce et les Italiens de Paris, 2004).
Allo scoppio della prima guerra mondiale Paresce era a Port Saint Mary, sull'isoladiMan, dove viveva il cognato Aleksandr, fratello della moglie. Da allora, e fino al 1927, anche per ragioni ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] delle leggi razziali non era più possibile restare in Italia. Insieme con la moglie inglese, M. Ellis, si rifugiò temporaneamente nell'isoladiMan.
Tale periodo venne rievocato dal L. in Atlantis, terra sotto il mare. Il problema dell'Italia (a cura ...
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SEGRE, Beniamino.
Enrico Rogora
– Nacque a Torino il 16 febbraio 1903, da Samuele e da Leonilda Segre, entrambi di famiglia ebraica.
Studiò a Torino e ottenne una borsa di studio per l’Università quando [...] la moglie e tre figli piccoli. Nel 1940 fu internato all’isoladiMan, mentre il figlio più piccolo moriva a Londra, dove era primo dispari ogni q+1 arco del piano, cioè ogni sottoinsieme di q+1 punti nessuna terna dei quali fosse allineata, è una ...
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La nascita della lingua italiana
Luca Serianni
Quando parliamo di nascita e di morte di una lingua, ricorriamo a metafore non sempre pertinenti. A rigore, una lingua muore solo quando si spegne l’ultimo [...] parlante del dalmatico, una lingua romanza ancora parzialmente in uso nell’Isoladi Veglia in epoca moderna, morì nel 1898; adottando criteri analoghi, possiamo dire che il manx (IsoladiMan) si è spento nel 1974, il cupeño (California) nel 1987, l ...
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ORLANDO, Ruggero
Mauro Forno
ORLANDO, Ruggero. – Nacque a Verona il 5 luglio 1907, primo dei tre figli di Luciano (n. a Caronia il 13 maggio 1877) e di Alba Santi (all’anagrafe Alma, n. a Verona il [...] poi trasformatosi in un vero e proprio distacco.
Internato, all’entrata in guerra dell’Italia, per un breve periodo nell’isoladiMan, si oppose dopo il rilascio al rientro in patria con gli altri colleghi giornalisti (circostanza che fu anche causa ...
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WHITHORN
J. Higgitt
(Candida Casa nei docc. medievali)
Cittadina dell'estremo S-O dell'od. Scozia, nella regione di Dumfries e Galloway.W. fu uno dei primi centri della cristianità nella Britannia settentrionale. [...] vescovato nortumbrico. A questo periodo è datata una pietra, decorata da un motivo con un incrocio di archi simile a esemplari prodotti in Irlanda e sull'isoladiMan, con un'iscrizione che individua un luogo dedicato a s. Pietro, oggi al Priory Mus ...
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RONALDSWAY, Civiltà di
A. Palmieri
Denominazione data a un aspetto culturale preistorico proprio dell'IsoladiMan, che il Piggott ha incluso nel gruppo delle culture Neolitiche Secondarie britanniche, [...] luogotipo di Ronaldsway, la cui posizione isolata sembrerebbe indicare l'esistenza di piccoli the Isle of Man, in Proceed. of Prehist. Soc., XII, 1947; G. Bersu, A Cemetery of the Ronaldsway Culture at Ballateare, Jurby, Isle of Man, ibid., XIII, ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di Roma, si estendeva anche alla provincia romana la soppressione con la legge 19 giugno 1873 n. 140216. Le ripercussioni sul mondo monastico non tardarono a farsi sentire man Ecclesiae sull’Isoladi San Giulio (NO)118, e la nascita di due federazioni ...
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Isola dell’arcipelago britannico (588 km2 con 80.058 ab. nel 2006), nel Mare di Irlanda, quasi nella sua parte mediana; capoluogo Douglas. S’innalza al centro con due gruppi montuosi, che culminano a NE [...] a partire dal 19° secolo. Nel 1866 gli abitanti di M. ottennero un provvedimento, per lo meno nominale, di home rule. Gatto dell’isoladi M. (o Manx) Razza di gatti originari dell’isola, privi di coda, con pelo soffice e forme tondeggianti; furono ...
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mannese
mannése agg. e s. m. e f. – Che appartiene o si riferisce all’isola di Man, una delle isole dell’arcipelago britannico nel mare dell’Irlanda: popolazioni m.; lingua m. (o il mannese, s. m.), lingua del gruppo celtico parlata nell’isola...
celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...