CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] nipote del gran maestro, sollecitato dal C. per mezzo della marchesa. Il cavaliere gerosolimitano riuscì ad inviare a principale del C., i Ricordi, è costituita da una serie di consigli isolati l'uno dall'altro, che l'autore rivolge al pronipote, ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] dei monaci bianchi di Monte Oliveto e cercarono l'appoggio di famiglie influenti di Padova e, per loro mezzo, del Senato di Venezia, desideroso da un lato di far cosa gradita ai sudditi acquisiti di recente, dall'altro di porre in evidenza ...
Leggi Tutto
ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] Beatrice in circostanze analoghe - usò ogni mezzodi persuasione e di minaccia per indurla a desistere dal progetto, Memorie per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1850, pp. 168-185; M. Calura, L'isola sacra di Ferrara (Il monastero di S. Antonio del ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] scritti tuttora inediti, frutto di una prodigiosa operosità che si estende per quasi mezzo secolo. L'erudizione dell'A (Romae 1662).
D'altro canto si può isolare nel vasto Corpus allacciano un gruppo di scritti relativi al problema dell'omonimia (De ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] evidente lo scopo di far trapelare per suo mezzo certe particolarità dei punti di vista della Segreteria (sul viaggio di Pio VII in clandestinità, a imbarcarsi per l'isola della Maddalena, dove giunse il 30 dicembre. Di queste peripezie l'A. ha ...
Leggi Tutto
FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] di Perugia, Pietro Parenti, a interporre i propri uffici per far cessare i dissidi sorti tra gli abitanti dell'Isola Maggiore infatti, si aveva "la consacrazione pubblica del movimento per mezzodi un atto del Comune" (Cecchini).
E con tale pubblico ...
Leggi Tutto
GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] per la gioventù cattolica e anticipò di quasi mezzo secolo alcuni degli sviluppi del concilio ad ind.; G. Faginn, Presentazione e note in R. G.: il significato dell'esistenza, Isola Vicentina 1985; H.B. Gerl, R. G.: la vita e l'opera, Brescia 1988 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] di carità e di abnegazione che solo rende accettabili a Dio le azioni degli uomini. Nel giugno del 594, a mezzodi per avvisarlo di aver concesso ai vescovi dell'isola, in vista delle difficoltà che essi avrebbero dovuto incontrare, di compiere la ...
Leggi Tutto
PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] seguito e Pantaleo, ‘mezzo soldato e mezzo cappellano’, si attivò subito nel reclutamento di volontari, a partire da piazza. Funse inoltre da tramite con le logge massoniche dell’isola, dopo essersi affiliato, quello stesso anno, insieme ad Alexandre ...
Leggi Tutto
CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] a migliorare le condizioni delle classi meno abbienti di Palermo e del resto dell'isola. Continuava a vigere un regime semifeudale; turbe di contadini, non trovando nelle campagne i mezzidi sostentamento, affluirono a Palermo, accrescendo il numero ...
Leggi Tutto
isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...