La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] isoladi Creta, non mancò di rassicurare la comunità degli studiosi e dei cultori di storia naturale riguardo alla prassi di rappresentano piuttosto una rielaborazione di ciò che era stato effettivamente osservato. A mezza via tra il documento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] rapidamente una versione migliorata, in particolare svuotandolo per mezzodi una delle nuove pompe per il vuoto spinto di 1800 m ca. (frequenza di 167 kHz ca.)mediante un alternatore di potenza di 25 kW, e una località presso St. John nell’isoladi ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] Fu merito di P. Cintas, quasi mezzo secolo fa, l'individuazione di una serie di elementi ricorrentemente 'isola, e del Sinis, sulla costa occidentale in corrispondenza del Golfo di Oristano. Nel primo caso la fondazione di Sulcis sull'Isoladi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzidi scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] di Bracciano). L'isoladi Milo nelle Cicladi costituì la fonte di approvvigionamento di ossidiana per la terraferma greca fino alla Tessaglia e per l'isoladi Creta. L'isola riflettere la reale diffusione di questo mezzodi trasporto. A questo ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] 26 dicembre 2004, con epicentro al largo della costa occidentale dell'isoladi Sumatra (Indonesia), e magnitudo 9 della scala Richter, scatenò uno rischio, la disponibilità dimezzi e il livello di capacità e di organizzazione nel fronteggiare gli ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] tra essi quello di Kassel (1561), quello dell'isoladi Ven nell'Öresund, fondato da Tycho Brahe nel 1576, e quello di Roma del Collegio di osservazione per mezzodi un sistema di specchi, comprendente un eliostato (→ torre). Gli O. che si occupano di ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ’articolarsi di questo in molteplici determinazioni, un suscitamento e una creazione dimezzi e Quinzio, Lettere agli amici di Montebello, Isola del Piano 1997, p. 25.
105 I due voll. di Lettere dal Monastero di Montebello uscirono in corrispondenza ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] del 1282.
Nel processo di latinizzazione l’isola occupò un luogo di grande rilievo. Innanzitutto, vi pure l’introduzione di M. Fimiani, ivi, pp. 105 segg.). Ricordiamo che il testo del Berkeley rimase inedito per un secolo e mezzo.
74 Si veda ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] sviluppo economico e sociale dell’isola, ibidem, p. 562.
17 «debacle delle casse rurali», A. Leonardi, L’area trentino-tirolese: la regione a più forte sviluppo cooperativo d’Europa, in Mezzo secolo di ricerca, I, 1, a cura di S. Zaninelli, cit., pp ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] stories: ognuna di queste formule sarebbe uno specifico mezzo atto a smorzare di alcune formule. Introduce, ad esempio, l'immagine utopica di un ordine sociale razionale e perspicuo (la città ideale, l'isola perfetta, un altro pianeta), permettendo di ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...