GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] ), ma non si riprese mai completamente, mentre le morti di quasi tutti i vecchi amici (anche un altro figlio, Francesco, colonnello di fanteria, scomparve nel 1775) la ridussero in tale isolamento che "a Milano i più ignoravano che fosse ancora viva ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] dei giudici il giudizio viene rinviato per due anni e mezzo, l'amico Duriano viene assassinato, Fortuna sposa un altro una curiosità l'opera dell'autore isolano che si sforzava di scrivere in castigliano.
Data e luogo di morte del L. restano ignoti. ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] potendo rientrare in patria, cercò di sensibilizzare l’opinione pubblica sugli eventi dell’isola e sul futuro dell’Italia la Sicilia si pronunciò per l’unità d’Italia per mezzodi una votazione diretta a suffragio universale maschile. Alla vigilia del ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] giocava coinvolgendo il grande scrittore Anton Čechov nell’analisi del mezzo televisivo e del nostro rapporto con esso.
A partire dal Calipso e non rimane con lei sull’isola felice, pur davanti alla promessa di diventare immortale, bello, sano e ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] la prima battaglia per la propria autonomia ottenendo di poter lasciare l’isola e trasferirsi a Roma, a casa degli p. 171), dall’altra gli concesse due anni e mezzodi straordinario fervore intellettuale, grazie soprattutto all’amicizia con Felice ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] da un circolo graduato, per mezzo del quale si stabilisce la posizione dei punti di riferimento costieri riportati sulle carte di Daniel De Foe, Moby Dick di Herman Melville, L’Isola del Tesoro di Robert Louis Stevenson e, più tardi, di quelli di ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] Istituto nazionale di cultura fascista. Lasciata la moglie nell'isola, il M. raggiunse fortunosamente Roma con un viaggio di due a Palermo e completò il romanzo storico di ambientazione siciliana Sette e mezzo (Cuneo 1952), fonte documentata, per ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] Anatomia,dalla Fisiologia e Dinamica del corpo umano per mezzo de' quali si distinguono gli Aristotratici e i dell'Italia. A cui si aggiunge un'idea dell'origine fisica di quell'isola, Milano 1797. Il trattato Dell'educazione da darsi al popolo ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] seconda metà del secolo IX, quando, cioè, l'invasione dell'isola da parte araba era cominciata, ma non ancora portata a termine. scuola di Gaza, quello cioè della potenza di Eros, colto dal poeta intento a giocare con le ninfe nel mezzodi un fiume ...
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COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] quanto il C. conoscesse la sua isola e Palermo in particolare e sembra quasi che i versi che egli costruiva con tanta facilità fossero un mezzo per dimostrare l'attaccamento alla sua terra. Il secondo di questi poemetti è indizio del rapporto che ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...