Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono [...] fallimento della spedizione contro La Rochelle e l'assassinio di Buckingham, il re, non avendo ottenuto i fondi richiesti, sciolse nuovamente e C., fuggito l'11 nov. 1647 nell'isoladi Wight, si accordò segretamente con gli Scozzesi (The Engagement ...
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Nobile macedone (n. 366 circa - m. 283 a. C. circa). Valoroso generale di Alessandro Magno, si distinse durante la campagna d'India e, alla morte del sovrano (323), ebbe l'Egitto. Assunto (305) il titolo [...] le Cicladi e il Peloponneso; ma battuto (306) da Demetrio a Salamina di Cipro, dovette abbandonare anche quell'isola. Assunse, come gli altri diadochi, il titolo dire (305) e partecipò all'ultima coalizione contro Antigono (302-301). Rioccupò la ...
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(gr. Θησεύς) Mitico eroe dell’Attica, figlio di Egeo, redi Atene, e di Etra. Partito per Creta con i giovani ateniesi che costituivano l’annuo tributo al Minotauro, si fece chiudere con loro nel Labirinto; [...] , figlia di Minosse. Dopo aver abbandonato Arianna sull’isoladi Nasso, giunse ad Atene, ma dimenticò di mutare in si buttò nel mare che da lui prese il nome. Divenuto redi Atene, T. procedette al sinecismo dell’Attica, organizzandone unitariamente ...
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Figlio (Napoli 1751 - ivi 1825) dire Carlo, salì al trono nel 1759, quando il padre andò a regnare in Spagna, con un Consiglio di reggenza nel quale predominavano D. Cattaneo principe di San Nicandro, [...] l'Inghilterra, fu costretto dalla Francia vittoriosa a firmare la pace di Parigi (1796). Riprese le armi (1798), perdette Napoli, che Napoli. Rifugiatosi in Sicilia, lasciò al governo dell'isola come vicario il figlio Francesco allorché (1812) gli ...
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Figlio (n. 1226 - m. Foggia 1285) di Luigi VIII di Francia, ebbe la contea d'Anjou e del Maine. Ottenuta la Provenza, per il matrimonio con l'erede Beatrice di Provenza (1246), acquistò nel 1258 la contea [...] (1272) e diredi Gerusalemme (1277), nonché di principe di Acaia (1267-77). La sua politica dispendiosa, che gravava sui suoi dominî, finì col provocare in Sicilia nel 1282 il moto del Vespro in seguito al quale l'isola si diede agli Aragonesi ...
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Patologo e batteriologo italiano (Firenze 1874 - Lisbona 1971). Nel 1902, inviato dall'Inghilterra in Uganda, scoprì (1903) l'agente patogeno della malattia del sonno in un Trypanosoma, che egli chiamò [...] gambiense. Fondò il laboratorio di batteriologia nell'isoladi Ceylon dove isolò i bacilli dissenterici, dimostrò seguito il re Umberto II in esilio e ne fu ospite fino alla morte. In collaborazione con I. Jacono ha scritto un Manuale di clinica ...
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(gr. Ammòchostos) Città sulla costa orientale dell’isoladi Cipro (43.000 ab. nel 2006), in fondo alla baia omonima. Attivo centro portuale e mercato agricolo (cereali, frutta), è sede di industrie tessili, [...] a grande importanza dopo l’11° sec. con le Crociate, e nel 1291, dopo la caduta di San Giovanni d’Acri, divenne la capitale dei Lusignano, redi Cipro e di Gerusalemme. Nel 1374 passò ai Genovesi e nel 1489 ai Veneziani, che ne fecero il baluardo ...
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Ammiraglio (n. Scalea o Lauria 1245 circa - m. in Catalogna 1304), figlio di Bella, nutrice di Costanza di Svevia, che fu poi regina d'Aragona. Per la protezione di costei L. ebbe cariche importanti in [...] dal re Pietro III capo della flotta. Impegnato nella guerra contro gli Angioini, li batté (1283) nelle acque di Malta e, l'anno dopo, presso Napoli, facendo prigioniero lo stesso reggente Carlo (il futuro Carlo II). Più tardi assalì l'isoladi Gerba ...
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Figlio (n. 1320 circa - m. nel castello di Gurr, Sjaelland, 1375) di Cristoforo II, seguì (1326) il padre fuggiasco alla corte di Ludovico il Bavaro, dove fu educato. Ritornato in Danimarca alla morte [...] (1360) e sull'isoladi Gotland (1361). L'aumento del tributo per la pesca delle aringhe nell'Øresund gli attirò l'ostilità di una potente lega, costituita dalle città anseatiche con diversi principi della Germania e con il redi Svezia (1367). V ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] (‘la 23a provincia’) l’isoladi Formosa (Taiwan) e relative dipendenze, vale a dire l’intera Repubblica di C., che viene definita ufficialmente la complessità della struttura sociale della dinastia dire-sacerdoti Shang, i quali già praticavano il ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mirmidone
mirmìdone (poet. ant. mirmidóne) s. m. e f. – Appartenente ai Mirmidoni (gr. Μυρμιδόνες, lat. Myrmidŏnes), antica popolazione della Tessaglia che avrebbe partecipato alla guerra di Troia al seguito di Achille; secondo una leggenda...