PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] momento i rapporti con Murat sembrano raffreddarsi: il re lo ritenne responsabile delle gravi perdite subite dalla e la possibilità di un Parlamento separato purché deliberato dalla maggioranza dei rappresentanti di tutta l’isola, in quel momento ...
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MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] . Ritornato in seguito a Lisbona, il 29 giugno 1370 re Fernando I gli avrebbe concesso, in riconoscimento dei servizi prestati, il titolo di capitano di Lanzarote, con il privilegio di popolare l'isola e la vicina La Gomera. Il diploma, la cui ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] arruolò nell'esercito sardo allora in corso di ricostituzione, nel corpo delle guardie del re, col grado di maggiore. Il 9 dic. 1816 sposò dei deputati, rappresentanti dell'isola, al Parlamento subalpino.
La sua funzione di viceré terminò il 12 ag ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] I, Graz 1956, pp. 222 s., nn. 2005-2009): tre indirizzate a Giusto di Rochester, poi arcivescovo di Canterbury; una ad Edwin, redi Northumbria, una alla sposa di questo sovrano, la regina Etelberga. Queste due lettere, che Beda afferma essere opera ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] fidanzamento con Guglielmo II, il re normanno di Sicilia. Tuttavia, quel progetto di fidanzamento fu in un primo tempo imperatore di Cipro, impedì alla nave di entrare nel porto: fu questa la causa ufficiale che spinse Riccardo a conquistare l'isola. ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] del 12 gennaio, e firmò una pubblica protesta contro il decreto del redi Napoli del 15 dic. 1849 con cui era stato imposto all'isola un debito pubblico di 20 milioni di ducati annullando con grave danno dei Siciliani il debito contratto nel '48 ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] . Tale progetto prevedeva, nel dettaglio, un attacco ai Dardanelli, l'occupazione delle isoledi Rodi e Coo, un'azione contro i forti di Smirne. Non ebbe tuttavia modo di portare a termine questo nuovo impegno perché, colpito da una grave malattia ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] un esilio di tre anni dall'isola. Contestate le accuse che gli erano state mosse, egli rifiutò di accettare l generale a Trieste con G. Murat e cavaliere d'onore del re Gerolamo di Westfalia.
Fonti e Bibl.: Archives Nationales, Paris, AB XIX 3041 ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] Maresca - il C. avrebbe consigliato alla Corona napoletana di impadronirsi di Malta, emporio del Mediterraneo "in forza del diretto dominio, che [il redi Napoli] sempre conserva sull'isola, poiché ne fu il donatore, poco importandoli la sussistenza ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] sarebbe stata di grande utilità per costituire in quell'isola un centro autonomo di potere in grado di influire autorevolmente dato il precipitare della situazione, ricevette l'ordine del redi lasciare la capitale per recarsi a Pescara. Rispose che ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mirmidone
mirmìdone (poet. ant. mirmidóne) s. m. e f. – Appartenente ai Mirmidoni (gr. Μυρμιδόνες, lat. Myrmidŏnes), antica popolazione della Tessaglia che avrebbe partecipato alla guerra di Troia al seguito di Achille; secondo una leggenda...