DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] sarebbe stata di grande utilità per costituire in quell'isola un centro autonomo di potere in grado di influire ° genn. 1951 al 30 sett. 1952 fu presidente della Riunione adriatica di sicurtà, che nel 1947 aveva trasferito la sede da Trieste ...
Leggi Tutto
CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] pp. 245-302] e li fece nove stazioni di rilevamento distribuite in varie località dell'isola; a causa poi delle cattive condizioni sanitarie non vi una serie di misure pireliometriche, volle decidere quale strumento scegliere. Alla riunione della ...
Leggi Tutto
Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] di cui la Repubblica godeva. Così pure la Pala di s. Marco, eseguita intorno al 1510 per la chiesa di S. Spirito in Isola Tiziano consegna un secondo capolavoro: la Pala Pesaro, una riunione eccezionale in cui condividono lo stesso spazio la Vergine e ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] maggio 1240 fu catturata dalla flotta pisana, alleata di Federico II, presso l'isola del Giglio. Giacomo e Ottone furono allora tradotti G. X fece una relazione introduttiva sugli scopi della riunione, mentre nella seconda sessione del 18 maggio l' ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] vi fu probabilmente il timore che la riunione potesse divenire occasione di coalizioni ostili alla riforma. Nel caso dello Sicilia; dall'isola non giunse nulla, ma nel febbraio il sovrano fece pervenire rifornimenti dal Regno di Napoli. Altri ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] pacifico lago solcato dalle barche con il vento in poppa; un’isola sorge al suo centro.
Nel pannello di Federico, la collina si rispecchia perfettamente nelle acque, mentre in quello di Battista abbiamo solo l’inizio della sponda. Qui il paesaggio è ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di non erigere nuove chiese, di restituire quelle possedute allo Stato o ai cattolici e di non tenere riunionidi s. Ippolito all'Isola Sacra, I, ivi 1983.
Damaso e i martiri di Roma. Anno Damasi saeculari XVI, a cura di A. Ferrua, intr. e comm. di ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] cardinale Luigi di Borbone e i monaci cacciati dall'isola. Grazie all'aiuto di Federico Fregoso - che dopo il sacco di Genova aveva agosto Morone, Iacopo Sadoleto e il C., dopo una riunionedi tre ore, convinsero gli accademici a firmare il Formulario ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] la Sicilia il L. rispose rappresentando la sua città nella riunionedi tutte le società segrete siciliane convocata a Palermo e prendendo dei gruppi dirigenti, e ne derivava la scelta d'isolamento del L. a Parigi rispetto ai travagli e alle ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , assieme a un delegato del capitolo della cattedrale, alla riunione dei beni delle chiese di S. Maria Ranchi Scarionis e di S. Lorenzo di Pulgeto, dipendenti dal monastero di S. Salvatore di Monte Acuto.
Una vigilanza particolare dedicò il B. ai ...
Leggi Tutto
reunionista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Appartenente o relativo alla grande isola vulcanica La Réunion 〈reüni̯ö′〉 (o Riunione), situata a est del Madagascar e dipendente dalla Francia (con lo status di Dipartimento d’Oltremare). Come...
cibo genetico
loc. s.le m. Cibo transgenico, le cui materie prime hanno subìto un’alterazione del patrimonio genetico, mediante manipolazioni di laboratorio. ◆ Questo per [Jeremy] Rifkin è monopolio e se riuscirà a dimostrarlo in punta di...