COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] : egli stabilì infatti buone amicizie e conoscenze che lo portarono in Sicilia quale rappresentante di un sindacato, di banchieri olandesi con interessi nell'isola, dove diventò presidente della Società siciliana dei lavori pubblici e direttore ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] continuò a non voler riconoscere F. come luogotenente del re siciliano, l'infante considerò fallita l'intera missione e abbandonò la Compagnia.
Con le sue quattro galere F. navigò verso l'isoladi Taso, dove si imbatté in Ramon Muntaner, il quale si ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] Levante, in tutto o in parte (la cosiddetta "isola" soltanto), cedendola a Genova nel 1418 in cambio di "Alcuni meriti della Repubblica di Genova con la Corona di Spagna oltre di quelli che ha non minori, con gli antichi Re di Napoli, e diSicilia ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] isoladi Cipro, lo accolsero con i dignitari del Regno di Gerusalemme anche il F. e il conte di Acerra. Dopo la marcia attraverso l'isola a trasferire l'ordinamento politico del Regno diSicilia alla realtà della Terrasanta piuttosto che al rispetto ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] pubblica dell'isola. La sua ascesa e gli anni della sua maggiore potenza coincidono infatti con il periodo di violenti contrasti e di lotte di giurisdizione tra il potere laico e l'Inquisizione, che raggiungono il culmine con l'arrivo in Sicilia del ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Rodi, Samo, Sardegna, Scandinavia, ritenuta isola, Scozia, Sicilia, Tiro, ecc.), se ne hanno altre Firenze 1978, pp. 280, 282); A. Mazza, L'inventario della "parva libraria" di S. Spirito e la biblioteca del Boccaccio, ibid., IX (1966), pp. 27 s., ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e diSicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] amministrativo, alcune riforme del comando militare dell'isola, degli istituti femminili di educazione e della rete stradale attorno a Palermo.
L'impegno di luogotenente non comportò una permanenza continua in Sicilia. Spesso si recò a Napoli: ad ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] lunghi periodi: nell’Italia meridionale, che era alla ricerca di nuovi equilibri dopo la morte di Ruggero I diSicilia (1101) e debolmente controllabile dall’isola per opera del consiglio di reggenza della contessa Adelaide; e soprattutto nell’Italia ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] agente dei Gonzaga a Roma, quando Ferrante Gonzaga, viceré diSicilia, chiese che gli venisse mandato un artista alle sue dipendenze. s'inseriva il ruolo di disegnatore di vedute urbane o di sistemi difensivi anche al di fuori dell'isola, come per le ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] e Raimondo si recò a Brindisi per assumere il comando di una flotta di quaranta navi destinata in Sicilia. La flotta salpò nella primavera successiva e sbarcò nell'isola nei pressi di Augusta, che tuttavia resistette all'assedio delle truppe angioine ...
Leggi Tutto
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...