La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] greco (Micene, Tirinto, Tebe, Orcomeno, Eleusi, Asíne, Pilo) e nelle isole (Milo e Tera) e vi fu usata nel XIV e XIII secolo a. l'Italia meridionale e la Sicilia. È probabile che si debban riconoscere varî centri di produzione, ma le varianti locali ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di istituzioni, che risentirono anche di consuetudini locali non prive di conseguenze. Nell'area italiana - musulmana in Sicilia, furono fortificati solo gli ha 10 dell'isola.Pur essendo espressione di una società demograficamente molto debole, le ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] , che si qualificano per linguaggi abbastanza diversificati, con la presenza esplicita di reminiscenze classiche e anche spesso di suggestioni derivanti, per es., dalle Isole Britanniche (la c.d. arte irlandese), il tutto elaborato in maniera ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] lunga serie di scultori, in parte di educazione pisanesca, di cui è pure estremamente difficoltoso isolare i singoli La Diana 4, 1929, pp. 5-110; M. Accascina, Oreficeria senese in Sicilia, ivi, 1930, pp. 207-214; M.H. Laurent, Orafi senesi dei ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] nel primo caso, e anche in Sicilia, con la porta bronzea del duomo di Monreale, nel secondo. A Lucca, di Badia a Isola (Colle di val d'Elsa, Mus. civ. e d'Arte Sacra) o i monumenti funebri di mano di Gano da Siena e di Marco Romano nella collegiata di ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] era coperta con tetti lignei a vista dipinti.Dopo la morte di Federico II la Sicilia, per un secolo e mezzo, fu dilaniata dalle guerre. Nel 1266 il dominio dell'intera isola, e quindi di P., passò agli Angiò, che spostarono la loro capitale a Napoli ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] da uno o più filari di pali verticali, di solito di olmo, di rovere o di larice: in tal caso, ; R. Cessi, A. Alberti, Rialto. L'isola, il ponte, il mercato, Bologna 1934; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Milano e altrove 1935, pp. ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] in Italia), del Giappone (fascia costiera sud-orientale dell'isoladi Honshu, fra Tokyo e Kobe).
Solo le grandi città a Venezia, Bari e, sulla base degli statuti speciali delle regioni Sicilia e Sardegna, a Palermo, Catania e Cagliari. Gli artt. 18- ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Sicilia e della catacomba dei Ss. Marcellino e Pietro a Roma, oppure le teorie di sarcofagi scavati nella roccia della "rotonda dei sarcofagi" dell'ipogeo di " cupolate (Basilica B di Filippi, Katapoliani nell'isoladi Paro, VI sec.). Eccezionale ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] pittore di nome Paolo. Mentre nell'isoladi Kos il b. paleocristiano di S. Giovanni, trasformato in chiesa, mostra tracce di 41-58.
Italia. - G. Agnello, L'architettura bizantina in Sicilia, Firenze 1952; A. Paredi, Dove fu battezzato Sant'Agostino, ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...