Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e quelli dedicati alle singole regioni e alle grandi isole che la circondano, che compongono la celebre Galleria -54). Su questi aspetti cfr. G. Tricoli, Il mito di Garibaldi in Sicilia, «Archivio storico siciliano», s. IV, 9, 1983, pp. 79-106.
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] di vescovo, evidentemente perché non sperava di tornare vivo dall’isola. Era questa la prima volta che un vescovo di , lites113. Massenzio mandò ora in esilio sia Eusebio, che morì in Sicilia verso la fine del 310 o agli inizi del 311, sia Eraclio. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] notevoli della scissione del Mezzogiorno insulare da quello continentale in seguito al Vespro siciliano del 1282.
Nel processo di latinizzazione l’isola occupò un luogo di grande rilievo. Innanzitutto, vi erano più diffusi la Chiesa greco-ortodossa e ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] , in una forte condanna della modernità; la situazione della Sicilia, inoltre, era resa ancora più complessa dai gravi problemi colgono aspetti parziali del messaggio cristiano e cercano diisolarli per elaborare attorno a essi sintesi culturali e ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Britannica e Forestiera’ stabilì quell’anno stesso un ufficio che cominciò una intensa attività di distribuzione della Bibbia, oltre che nell’isola, anche in Sicilia e in altri paesi dell’area mediterranea. A Malta, sotto l’ala protettrice della ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] nei primi anni del secolo XX e l’acme di 240 per la Sicilia nel 1915, in Umbria la fine del secolo XIX a cura di S. Zaninelli, cit., p. 368.
16 G. Lo Giudice, L’area siciliana: il contributo allo sviluppo economico e sociale dell’isola, ibidem, ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] cittadini di póleis dell'area egea e anatolica, ionici in primis, si trasferirono nell'Italia meridionale e nella Sicilia, d'Asia, da Claro a Efeso, da Didime a Labranda, e nelle isoledi Lesbo, Samo e Rodi, ove in età micenea il culto dei numi ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] e dalla fine dell’ autosufficienza della Sicilia e della Sardegna. Emergevano, come aree vitali di reclutamento, proprio per il ruolo che i contenuti essenziali della vita cristiana112.
Nei paesi isolati del Sud, i vescovi furono impegnati a riformare ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] che l’emigrazione dei membri delle nostre chiese, avvenendo specialmente per individui isolati e senza basi di appoggio, comporti l’isolamento». Il secondo fattore, centrato sulla dimensione ecclesiastica del problema, intende evitare che «attraverso ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] isola una storia particolarmente significativa, generalmente quelle della Creazione, di Adamo ed Eva, di : Bisanzio e l'Occidente, in L'architettura medievale in Sicilia: la cattedrale di Palermo, a cura di A.M. Romanini, A. Cadei, Roma 1994, pp ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...