Atteggiamento teorico e pratico che propugna nei rapporti internazionali una politica d’isolamento. In particolare, il termine si riferisce alla prassi di governo che prevalse negli USA dal primo dopoguerra al 1937, anno in cui il paese, sotto la guida di F.D. Roosevelt, abbandonò la politica di disinteresse nei confronti dei problemi europei e della sicurezza collettiva per dare effetto a un programma ...
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Legge (11 marzo 1941) che autorizzava il presidente degli USA a vendere, trasferire, scambiare, affittare, prestare o adoperare materiali a beneficio di ogni paese la cui difesa fosse ritenuta vitale a [...] aiutare i paesi in guerra con l’Asse, senza violare formalmente la neutralità e senza allarmare, all’interno, i fautori dell’isolazionismo. Durante la neutralità e dopo l’entrata in guerra degli USA furono accordati aiuti a 41 Stati (tra cui in prima ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] gestire in maniera autonoma la vita comunitaria, mentre i Neturei Karta e altri gruppi accentuarono il loro isolazionismo. A mutare il panorama politico-religioso furono soprattutto le trasformazioni indotte nella società israeliana dalle guerre del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] delle ricerche procedeva tuttavia tra innumerevoli difficoltà. Nell'estate del 1940 gli Stati Uniti, usciti dal loro isolazionismo, stavano cominciando ad aiutare la Gran Bretagna, che propose una collaborazione nel campo della ricerca tecnologica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] invitati a farlo nel 1931: l'internazionalismo non aveva mai recuperato appieno la sua forza. Il nazionalismo e l'isolazionismo tornarono a dominare il mondo scientifico tedesco dopo la vittoria di Hitler nel 1933. Il deterioramento delle relazioni ...
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Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] Seconda g. si inseriscono in questo quadro. Gli Stati Uniti d’America erano usciti definitivamente dal tradizionale isolazionismo, sopportando una parte sostanziosa dello sforzo bellico, e avevano contribuito in modo decisivo alla vittoria alleata ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] ), dalle distruzioni, dai debiti. Sulla scena mondiale, gli Stati Uniti per la prima volta erano usciti dall’isolazionismo (per rientrarvi con la sconfitta del partito di Wilson nel 1920) coinvolgendosi nelle vicende politiche europee, mentre la ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] in vita la NATO, costituita dal governo laburista del dopoguerra per proteggere l'Europa dall'Unione Sovietica, ma anche dall'isolazionismo americano. La Gran Bretagna ha influenza in Europa se ha influenza a Washington e viceversa.
I timori di Blair ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] di ‛sinistra'.
In politica estera la Cina del nuovo corso moderato ha capovolto in maniera sempre più accelerata l'isolazionismo teorizzato da Lin Piao, ma già drasticamente incrinato con la visita di Nixon in Cina nel febbraio del 1972. Il ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] della potenza americana in Eurasia non aveva carattere transitorio. Messi alla prova, gli Stati Uniti non erano tornati all'isolazionismo postbellico che gli Europei temevano e su cui, in un primo tempo, Stalin aveva potuto nutrire quanto meno una ...
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isolazionismo
iṡolazionismo s. m. [dall’angloamer. isolationism, der. di isolation «isolamento»]. – L’atteggiamento teorico e pratico di un popolo, nazione o stato volto a favorire o a propugnare sul piano dei rapporti internazionali una politica...
isolazionista
iṡolazionista s. m. e f. [der. di isolazionismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace d’una politica d’isolazionismo. Anche agg., con lo stesso senso di isolazionistico: tendenze isolazioniste.