SOLFONAZIONE
Sergio FUMASONI
. In chimica, reazione mediante la quale si unisce il gruppo solfonico (−SO3H) a un atomo di carbonio (meno frequentemente ad un atomo di azoto) di un composto organico [...] solfonare. Nella monosolfonazione del toluene, ad es., con acido solforico a bassa temperatura (0 °C) si formano tutti e tre gli isomeri orto, meta e para, un aumento della temperatura di reazione favorisce la formazione dell'acido para a spese dell ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] da rodopsina. Essa contiene, legato come base di Schiff all'ε-amminogruppo di una lisina, il retinale. Dei suoi vari isomeri solo l'11-cis, a catena laterale piegata, forma il cromoforo biologicamente attivo. Grazie alla sua natura polienica con sei ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] nelle due configurazioni steriche B e C. L'osservazione sperimentale mostra che il principale prodotto di reazione è l'isomero C. La PES della reazione è illustrata nella parte destra della figura, nella quale vengono riportati anche i cammini ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] Hz e 12 ÷ 20 Hz - vi è la possibilità di assegnazione della configurazione anche avendo a disposizione un solo isomero. Per le olefine cicliche la Jcis diminuisce in dipendenza dalla diminuzione delle dimensioni dell'anello. Nei sistemi aromatici ed ...
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Varî altri a. sono stati trovati in natura in questi ultimi anni, soprattutto per merito della tecnica cromatografica, sia presenti occasionalmente in varie proteine (o in altri composti), sia liberi. [...] o meno notevole; l'utilizzazione degli a. della serie D- può avvenire in due modi:1) conversione ossidativa del D-isomero nell'analogo a -cheto acido e seguente aminazione L-specifica; z) racemizzazione enzimatica diretta per opera di una specifica ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] n atomi di carbonio asimmetrici, è chiaro che soltanto uno di tutti i possibili 2n isomeri possiede le proprietà desiderate e dalla s. si deve ottenere soltanto quell’isomero. Pertanto, ogni volta che, durante la s., si introduce un nuovo atomo di ...
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(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] in a. a contatto; anche per questo polimero il comportamento e le caratteristiche sono legati alla struttura: una maggiore percentuale di isomero trans 1-4 dà prodotti con maggiore forza di coesione, a più rapido indurimento. Agli a. a contatto in ...
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OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] con l'acido acetico si formano mono- bi- e tri-acetine, tra cui le più importanti sono le ultime due: i due isomeri di biacetina sono liquidi densi, con elevato punto di ebollizione (circa 175 °C) solubili in acqua a pressione ridotta, e solventi di ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] tra gli stati S0′ e S0 equilibrati dal punto di vista vibrazionale può essere superata grazie all'attivazione termica, l'isomero altrimenti metastabile riformerà il materiale di partenza. Il risultato netto di questo sarà un aumento della velocità di ...
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Radicali liberi
Francesco Minisci
Un atomo o un gruppo di atomi in cui è presente un elettrone non accoppiato viene chiamato radicale libero. Un biradicale è una specie chimica con due elettroni non [...] la selettività nel distacco d'idrogeno. Questo fatto si riscontra nelle reazioni regioselettive, nelle quali un isomero si forma preferenzialmente partendo da una molecola che possiede più gruppi funzionali uguali, ma distiguibili. Per esempio ...
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isomero
iṡòmero agg. [comp. di iso- e -mero]. – In generale, che è composto, formato di parti uguali. Con sign. specifici: 1. In chimica, di due o più composti che presentano isomeria; come s. m., ognuno di tali composti: l’acido isonicotinico...
isomeria
iṡomerìa s. f. [der. di isomero]. – 1. In chimica, fenomeno per il quale due o più composti (isomeri) hanno la stessa formula molecolare, ma diverse proprietà fisiche e, talora, chimiche. Si ha i. di struttura quando le molecole differiscono...