CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] ", anche se, per "assender le scale", dev'essere sovente portato a braccia. Il 31 genn. 1648 c'è l'accordo ispano-svedese, sancito il 15 maggio con "pubblico giuramento"; il 24 ottobre segue la "sottoscrizione della pace" - contro la quale protesta ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] dell'immoralità delle classi medie e del degrado dei ghetti urbani. Sul versante opposto montava il radicalismo di neri, ispanici e nativi americani , nonché quello del movimento delle donne e degli omosessuali, che non chiedevano più tanto la parità ...
Leggi Tutto
AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] l'attesa degli altri congiurati e compromettendo le sorti della congiura. Sedata la rivolta dalla dura ed immediata reazione gallo-ispanica, l'A. trasferì una parte dei suoi beni nello Stato della Chiesa e, nell'ottobre dello stesso 1701, si recò ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Flavio Orsini, légat "a latere" en France en 1572-1573, ibid., 31, 1993, pp. 266 ss.
Per G. e la monarchia ispanica: B. de Meester, Le Saint-Siège et les troubles des Pays-Bas, 1566-1579, Louvain 1934, ad indicem; A. Fernández Collado, Gregorio ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] Moschea di Cordova, la cui costruzione fu iniziata sotto Abd ar-Rahman I, segna il punto di partenza del nuovo stile ispano-moresco che ebbe in seguito realizzazioni straordinarie: la Torre della Giralda e l’Alcazar di Siviglia, l’Alhambra a Granada ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] primavera del 1556, nei tre anni successivi il L. seguì ancora Emanuele Filiberto sui fronti delle ultime fasi della guerra franco-ispanica e fu tra i diplomatici che, a partire dall'ottobre del 1558, intavolarono i colloqui di pace di Cercamp, poi ...
Leggi Tutto
(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] a essere contraddistinta da miseria nei territori rurali e marginalità sociale ed economica in quelli urbani. Alcuni gruppi (➔ Aymara; Quechua) conservano elementi dell’organizzazione sociale e delle tradizioni religiose di epoca pre-ispanica. ...
Leggi Tutto
Messico
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
'
di Pasquale Coppola
Stato dell'America settentrionale. Secondo stime del 2006 la popolazione del M. ammonterebbe a oltre 107 milioni di [...] dalla ricca America Settentrionale, si riversano nelle stazioni balneari (Cancún e Acapulco), nei centri storici della colonizzazione ispanica e nelle località archeologiche. Le potenzialità e i limiti del poderoso slancio economico in corso possono ...
Leggi Tutto
PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] , 543; E. Papagna, «... Perdonando mi mal cortada pluma». Le opere in lingua spagnola di A.P.N., in Lingua spagnola e cultura ispanica a Napoli fra Rinascimento e Barocco. Testimonianze a stampa, a cura di E. Sánchez García, Napoli 2013, pp. 355-384. ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] è dominata dalle figure di J.J. Arreola e J. Rulfo, cui si affiancano, negli anni della fortuna editoriale del romanzo ispano-americano, L. Spota, J. Ibargüengoitia e il più celebre C. Fuentes; la produzione di questi ultimi presenta le strutture ...
Leggi Tutto
ispanico
ispànico agg. [dal lat. Hispanĭcus] (pl. m. -ci). – Della Spagna, soprattutto con riferimento alla Spagna antica: le guerre ispaniche. Per l’uso dell’agg. con riferimento ai popoli odierni di lingua spagnola, v. ispano.
ispanismo
s. m. [der. del lat. Hispania «Spagna»]. – Idiotismo spagnolo, cioè parola o locuzione o costrutto proprî della lingua spagnola, in quanto siano usati in una lingua diversa. Si dice anche spagnolismo.