COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] a un severo riformismo, la seconda è animata da un'ispirazione diversa. La satira delle facili illusioni cortigiane e del successo con la voluntà del Signore Dio, finché a sua divina maestà piaccia di far constare la Vostra innocenza". L'intervento ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] relativo all'Arresto di Pietro. Da quel momento i due episodi, ispirati agli scritti apocrifi (AASS, Iulii, I, Paris-Roma 1867, pp insegna del papato medievale nella sua duplice natura divina e terrena. L'identificazione simbolica del pontefice con ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] livello. In un ambito culturalmente meno elaborato si ipotizza genericamente la coesistenza di concezioni diverse: Cristo uomo divinamenteispirato, ovvero in forma di angelo, e altro ancora, come attesta il Pastore di Erma. Dato fondamentale per ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] il consorzio degli uomini negli antri della Licia, dove tu scrivi che visse il cavaliere di Pegaso26, sebbene molti, per divinaispirazione, abitino luoghi impervi, come una volta i famosi sapienti per i loro studi e le loro Muse, come anche ora ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] un dio creatore e benefico, al vertice di un sistema di entità tra divine e angeliche, nelle quali è possibile scorgere le tracce - almeno in sia di matrice iranica sia d'ispirazione straniera, mediante una speculazione teologica tendenzialmente ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] comunque la destinazione a Ragusa come una "disposizione della divina Maestà" e, ottenuto il pallio nel concistoro del 20 . XVII di tale documentazione, unita a testi di ispirazione antitridentina e di epoca decisamente posteriore, ha aperto il ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] a quella che poteva essere giudicata come una punizione divina, alla riforma dei costumi, profetizzando nel contempo calamità di Innocenzo III e dall'altro attinse da Angelo Clareno l'ispirazione alla vita religiosa. In verità, se il F. ammirò sempre ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] e unico figlio era il soggetto di tutte le operazioni, umane e divine, del Dio uomo. La formula "due nature distinte, una sola .
Il pontificato di O. ebbe nel complesso tratti chiaramente ispirati all'opera di Gregorio. Non solo infatti egli, come ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] anche voce di un attentato perpetrato contro di lui su ispirazione dei frati domenicani: in realtà vittima dell'episodio fu Lorenzo alli giorni passati da alcune delle nostre chiese che la Divina Bontà ha piantate in questi confini d'Italia sotto la ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] 74, c. 145v). Nelle scene del Giudizio universale di ispirazione bizantina la presenza della porta del giardino dell'Eden, cui 'immagine dei cori dei santi riuniti intorno alla figura divina rimase a lungo estremamente rara. Il Salterio di Aethelstan ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
ispirazione
ispirazióne (ant. o letter. inspirazióne; ant. anche spirazióne) s. f. [dal lat. tardo inspiratio -onis, der. di inspirare: v. ispirare]. – 1. a. Intervento di uno spirito divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà...