CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] , sì che non appare del tutto ingiustificata la durissima recensione dello Oort ed un semplice confronto con la Geschichte des Volkes Israels di Rudolf Kittel, il cui primo volume e del 1888, mostra assai bene i limiti di questo libro, specie per ...
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MALEDIZIONE (dal lat. maledictio; fr. malédiction; sp. maldición; ted. Verfluchung; ingl. curse)
Raffaele Pettazzoni
È propriamente una parola o frase o formula, eventualmente accompagnata da un gesto [...] von Segen und Fluch im Lichte altorientalischer Parallelen, in Zeitschrift der deutschen morgenländischen Gesellschaft, LXXIX (1925); S. Mowinckel, Segen und Fluch in Israels Kult- und Psalmdichtung, Giessen 1924) (coll. Psalmenstudien, V). ...
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Poeta nederlandese (Colonia 1587 - Amsterdam 1679). V. che può essere considerato come il maggiore poeta dei Paesi Bassi, autore inizialmente di liriche d'occasione, poi di poemi didascalici, trovò nella [...] in cui V. più si riconobbe fu la drammaturgia. Il suo primo testo teatrale, Het Pascha ofte de Verlossinge Israels wt Egypten ("La Pasqua ovvero il riscatto di Israele dall'Egitto", 1612), reca l'impronta stilistica delle camere di retorica ...
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Città dei Paesi Bassi, nella provincia dell'Olanda meridionale, con 55.008 abitanti (1928), sita su di un'isola alla foce del Reno, che qui ha nome Merwede e si divide in tre bracci: Noord, Oude Maas e [...] rilievi in rovere. Il museo di pittura vanta una bella collezione di quadri ottocenteschi olandesi ed esteri (Van Gogh, Israels, ecc.). La posizione della città, dove convergono quattro larghi corsi d'acqua, spiega la sua atmosfera di vapori argentei ...
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NUMERI
Alberto Vaccari
. È il quarto libro del Pentateuco e della Bibbia, così detto per una servile traduzione, passata in quasi tutte le lingue, del titolo'Αριϑμοί, che porta nella versione greca [...] menzionati: E. H. Palmer, The Desert of Exodus, Londra 1871; trad. ted. col titolo: Der Schauplatz der vierzigjährigen Wüstenwanderung Israels, Gotha 1876; Fr. E. Hoskins, From the Nile to Nebo, Filadelfia 1912; J. Wiegand, Sinai, Berlino 1920. Per ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] (Pa.), Linguistic Society of America, University of Pennsylvania, 1935.
studi
Albertz 1992: Albertz, Rainer, Religionsgeschichte Israels in alttestamentlicher Zeit, Göttingen, Vandenhoeck & Ruprecht, 1992, 2 v.
Archi 1973: Archi, Alfonso, Fêtes ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] ebrei dal sec. II al I a. C., non dovessero essere scarse, essendo noto, da quanto comunica Abraham Hartog Israels, che i rabbini e i tribunali ebrei concedevano le autopsie specie a scopo giudiziario.
Nella raccolta degli scritti ippocratici vi è ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] bibliche: I. Benzinger, Hebräische Archäologie, 3ª ed., Lipsia 1927; A. Bertholet, Kulturgeschichte Israels, Gottinga 1919 (trad. francese, Parigi 1929); J. Pederse, Israels, its life and culture, Copenaghen 1926. Le fonti extrabibliche a scelta di ...
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Sacerdote e scriba giudeo, che ebbe grandissima efficacia, insieme con Neemia (v.), nella restaurazione dello stato giudaico in Gerusalemme dopo l'esilio di Babilonia.
L'attività di E. si svolse in circostanze [...] alla bibliografia seguente, G. Rawlinson, Ezra and Nehemiah, their live and times, Londra 1890; S. Jampel, Die Wiederherstellung Israels unter den Achaemeniden, Breslavia 1904; i varî articoli di J. Touzard sul giudaismo al tempo persiano apparsi in ...
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. Era l'oggetto più sacro e uno dei più antichi della religione israelitica.
I. Nome. - Il sostantivo ebraico 'ārōn è usato nella Bibbia per designare un'"arca" o "cassa" profana, destinata o a custodire [...] Oltre ai Commenti all'Esodo (v. bibbia), e ai varî trattati di archeologia biblica, cfr.: Dibelius, Die Lade Jahves, Gottinga 1906; Orfali, De arca foederis, Parigi 1918; Torczyner, Die Bunderslade u. die Anfänge der Religion Israels, Berlino 1922. ...
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