TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] Roma 1974, pp. 281-304; La rinascita spirituale degli ebrei italiani nei primi decenni del secolo, in La rassegna mensile di Israel, s. 3, 1981, vol. 47, n. 7-12, monografico, pp. 63-73. Si veda inoltre la traduzione: Deuteronomio, in Bibbia ebraica ...
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MEGIDDO (ebr. Mĕghiddō; volg. Mageddo)
Donato Baldi
Già potente e celebre città cananea situata su un contrafforte sud-orientale della catena del Carmelo e dominante l'antica via militare e carovaniera [...] città conquistate dal faraone Sheshonq. Ricostruita durante il regno di Acab (870), divenne, dopo la distruzione del regno d'Israele, capoluogo d'una provincia assira. Dopo la caduta di Ninive sembra che sia stata incorporata al regno di Giuda; il ...
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. Nella lingua greca, apostasia (forma classica ἀπόστασις, forma posteriore ἀποστατσία: da αϕίστημι "metto, mi metto lontano, in disparte") ha senso puramente materiale ("distanza, allontanamento") o politico [...] "). Sono stati i Giudei ellenisti i primi ad adoperarla in senso religioso, per significare, cioè, la defezione d'Israele e dei singoli Israeliti dalla alleanza con Jahvè, che è quanto dire dalla religione jahvista (II Maccabei, II, 15; Atti, XXI, 21 ...
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NAGĀRAH, Yisrā‛ēl
Umberto Cassuto
Poeta ebreo, nato verso il 1555 a Ṣěfat (Ṣafad) in Palestina, vissuto lunghi anni a Damasco e poi a Gaza, dove morì nel 1628. Compose, oltre a varî scritti di minore [...] nel 1587 una raccolta di 108 composizioni poetiche sue (con altre 6 in appendice), col titolo Zēmīrōt Yisrā'ēl (I canti d'Israele). Con lo stesso titolo ne fu pubblicata una raccolta piìì ampia a Salonicco (1599), e un'altra ancora assai più ampia ...
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Yassin, Sheikh Ahmed
Leader nazionalista palestinese (al-Jura, Ascalona, 1937-Gaza 2004). Fondatore dell’organizzazione politico-militare Hamas. Invalido in seguito a un incidente d’infanzia, Y. divenne [...] musulmani, fondò Hamas nel 1987, durante la prima ; come capo dell’organizzazione, si oppose ai negoziati con Israele in nome dell’indivisibilità del suolo palestinese. Sospettato di essere il diretto ispiratore di numerosi attentati terroristici, Y ...
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Sono due libri biblici, di contenuto storico, riconosciuti sia nel canone ebraico sia nel cattolico.
Nome e posizione nel canone. - Il loro titolo ebraico è Dibhĕrēhayyamīm, che significa "parole dei giorni", [...] frequentissimamente ad altre fonti scritte, che egli cita per titolo. Esse sono principalmente: Il Libro dei re di Giuda e d'Israele, oppure... d'Israele e di Giuda (cfr. II Cron., XVI, 11; XXV, 26; XXVII, 7; XXVIII, 26; XXXV, 27; XXXVI, 8), con il ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] : si può solo presumere, in linea generale, che l'῾Irāq, puntando a un ampliamento del conflitto con il coinvolgimento d'Israele e di altri stati arabi, pensasse di riuscire a evitare una catastrofe (non si sarebbe, cioè, potuta isolare la questione ...
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GIONA (lat. Ionas; ebr. Jonah)
Alberto Vaccari
Profeta ebreo, sotto il cui nome va uno dei libretti compreso nel volume "profeti minori" (il 5° nell'ordine dell'ebraico e della Volgata, 6° nell'ordine [...] vasta conversione di un popolo, di così pronta e cordiale remissione da parte di Jahvè, non si legge negli annali d'Israele. Anche nel primo capo, dove marinai e passeggeri esortano G. a invocare il suo Dio, e riconosciuta la causa della burrasca ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] , vi stette come un forestiero con poca gente e vi diventò una nazione grande". Ancora oggi per gli Ebrei la terra d'Israele ha un valore religioso, e non solo politico: il ritorno nella terra dei padri significa che si stanno realizzando almeno in ...
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Ibn Sa'ud, Faisal ibn 'Abd al-'Aziz
Ibn Sa‛ud, Faisal ibn ‛Abd al-‛Aziz
Re dell’Arabia Saudita (Riyad 1904-ivi 1975). Figlio di ‛Abd al-‛Aziz, fondatore dello Stato, I.S., che regnò dal 1964, contribuì [...] a modernizzare il regno, delineando inoltre i tratti principali della politica estera saudita, dal panislamismo all’opposizione a Israele, per la quale I.S. fu artefice dell’embargo petrolifero del cartello OPEC del 1973. Morì assassinato da un ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...