Lingua degli Ebrei ashkenaziti, nata intorno al 10° sec., quando Ebrei provenienti dalla Francia e dall’Italia settentrionale si stabilirono in Renania. Il termine deriva dal ted. jiddish, alterazione [...] In seguito alla Shoah e poi all’assimilazione, sia volontaria (in Israele o negli USA), sia forzata (come è stata in URSS), in ambienti di tradizionalismo rigoroso di origine ashkenazita in Israele, negli USA e nei Paesi dell’ex URSS.
Musica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] nel De prophetia ignota. Esponendo lo schema settenario della duplice serie di tribolazioni, il testo spiega che la quinta subita da Israele fu a opera dei Caldei, mentre la corrispondente subita dalla Chiesa è in corso a opera dei nuovi Caldei (l ...
Leggi Tutto
bomba logica
loc. s.le f. Software scaricato dall’utente sul proprio computer in modo inconsapevole, che si può attivare a orologeria o in concomitanza con la presenza di altri file e che riesce a bloccare [...] o a innescare operazioni dannose.
• Molti eserciti ‒ oltre a quello americano, russo e cinese, anche potenze militari «regionali» come Israele o la Corea del Nord ‒ stanno investendo da anni nello sviluppo di strategie offensive che fanno uso di ...
Leggi Tutto
Kenaz (Yehoshua)
Kenaz, Yehoshua. – Pseud. dello scrittore, giornalista e traduttore israeliano Yehoshua Glass (n. Petah Tikva 1937). In Francia inizia la collaborazione con la rivista letteraria trimestrale [...] , lett. Padre di Otniel, con riferimento al personaggio biblico di Otniel Ben Kenaz, primo dei Giudici d'Israele), attività che successivamente svolgerà per il quotidiano Haaretz. Raggiunge la notorietà nel 1986 con il romanzo Hitganvut yehidim ...
Leggi Tutto
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] Air France nel dicembre del 1994 (conclusosi con la morte di 3 ostaggi e dei 4 dirottatori); gli attentati alle ambasciate di Israele a Buenos Aires nel 1992 (attribuito a Hezbollah) e a Bangkok nel 1994; l’assalto al consolato francese ad Algeri (5 ...
Leggi Tutto
Semitista (Roma 1890 - ivi 1964), abate dei canonici regolari lateranensi; studioso dell'Antico Testamento e delle origini del cristianesimo, prof. di storia del cristianesimo nell'univ. di Bari (dal 1950). [...] critici e versioni di varî libri biblici, versioni dal greco (Giuseppe Flavio, 1937) e dal siriaco, spiccano: la Storia d'Israele (2 voll., 1932-34); la Vita di Cristo (1941); il Paolo Apostolo (1949); gli Atti degli Apostoli (1951); una monografia ...
Leggi Tutto
Rabbino (Pitigliano 1876 - Dolo 1965). Allievo di Elia Benamozegh a Livorno, fondò e diresse giornali ebraici, tra i quali La rassegna mensile di Israel, segnalandosi come polemista e apologeta. Fu anche [...] al collegio rabbinico italiano. Fu scrittore prolifico, in particolare di opere divulgative e di commenti biblici (L'Idea di Israele, 1923, 2a ed. 1951; Nel solco della Bibbia, 1938, 2a ed. 1953; Aspetti e problemi dell'ebraismo, 1970); tradusse ...
Leggi Tutto
Organizzazione dei Paesi arabi il cui nome ufficiale è Lega degli Stati arabi (Jāmi‘at al-Duwal al-‘Arabiyya). Fu costituita al Cairo nel marzo 1945 da Egitto, Arabia Saudita, Transgiordania (poi Giordania), [...] fronte opposto quelli vicini alle posizioni del presidente siriano Bashar al Assad che chiamava il mondo arabo alla rottura diplomatica con Israele e a sostenere la lotta di Gaza, come dichiarò nel vertice di Doha del gennaio 2009 che riuniva i 13 ...
Leggi Tutto
. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] e in primo luogo col più potente di essi, quello di Damasco. Sotto David (circa 1010-970 a. C.), la potenza del regno d'Israele si estese al punto di ridurre in vassallaggio i regni di Ṣōbāh (col suo re Hadad‛ezer) e di Reḥōb a S. di Damasco, quello ...
Leggi Tutto
POYNTER, Sir Edward John
Arthur Popham
Pittore, nato a Parigi il 20 marzo 1836, morto a Londra il 26 luglio 1919. Dopo avere studiato per qualche tempo a Londra, il P. divenne allievo di G. Gleyre a [...] nel 1857. Espose per la prima volta alla Royal Academy nel 1861 e continuò a mandarvi opere annualmente fino al 1919. Israele in Egitto, esposto nel 1867 e attualmente nella galleria del Guildhall a Londra, affermò la sua fama, e La catapulta (1868 ...
Leggi Tutto
israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...