GIUDIZIO UNIVERSALE
Leone TONDELLI
Giuseppina SOAVE
. Al termine della storia dell'umanità, al finire dei tempi, il cristianesimo pone un universale giudizio divino. Tutti i popoli, dalla prima [...] 'Antico Testamento. I profeti ebrei minacciavano spesso un giudizio divino, ma nell'ordine storico, cioè sui popoli nemici d'Israele o sui grandi imperi affermatisi con la violenza. Così probabilmente ancora in Gioele e Sofonia. Il primo a esporre ...
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PATRIARCA (gr. πατριάρχης "capo di una famiglia o tribù")
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella terminologia biblica sono designati col nome di patriarchi i tre tradizionali progenitori degli Ebrei, [...] più brevi per le antichissime dinastie locali.
Dalla versione greca dei Settanta, che designa con questo termine i patriarchi d'Israele (v. sopra), il vocabolo passò nel cristianesimo a designare da principio, alla pari di quelli di arcivescovo e di ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] e ad accordi ‛storici', come quello tra l'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) e lo Stato di Israele. Questi processi e avvenimenti hanno cambiato le condizioni di fondo della convivenza mondiale, con effetti di rilevante entità ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] messaggio presuppone la precedente elaborazione teologica e in particolare il concetto del 'patto' tra il Dio e il popolo d'Israele. Tutta la cultura biblica è presupposta dal Gesù dei Vangeli, e Weber stesso dedica molte pagine alle idee dei Farisei ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] antiche, forse di un'altra sinagoga.
I mosaici della s. del IV sec. sono tra i più belli e raffinati rinvenuti in Israele e si potrebbe pensare fossero opera di maestranze di tradizione classica.
Si deve ricordare che nelle s. del I° gruppo si son ...
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MUSSINI, Luigi
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 19 dicembre 1813 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] per l’accademia del nudo e per il bozzetto (Anfione), mentre nel 1836 espose l’olio Samuele unge David re d’Israele, assai apprezzato dal pubblico e dai giovani colleghi (anch’esso, come le altre prove accademiche, perduto). Si cominciò già allora a ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] , X (1935), pp. 324-338, 409-426; U. Cassuto, Chi era David Reubeni?, in La Rassegna mensile d’Israel, XXXV (1969), pp. 59-84; Encyclopedia judaica, XIII, Jerusalem 1971, voce Pisa, pp. 563 s.; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia, 1894-1906 ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte (v. vol. III, p. 616)
E. Gubel
Nel corso degli ultimi decenni la ricerca scientifica ha intenzionalmente cercato di delimitare il quadro della [...] ogni potenziale progresso; e se il bilancio si presenta migliore, ciò è dovuto solo agli scavi «esterni» (Cipro e Israele). D'altra parte la pubblicazione di numerose antichità conservate in collezioni pubbliche o private, rimaste a lungo inedite, ha ...
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Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] , nato a Buenos Aires, radici russo-ebraiche, otto lingue parlate correntemente, quattro passaporti, compreso il doppio opposto di Israele e Palestina. Nostro paese, e ci dà un brivido alla schiena che le quattro ore successive, sfolgoranti di musica ...
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di Marco Di Donato
Hamas, acronimo di Haraka al-Muqawama al-Islamiyya traducibile con movimento di resistenza islamico, è un movimento palestinese nato nel 1987 in seguito alla prima Intifada palestinese. [...] Del resto Hamas ha investito moltissimo in nuove e più efficaci tattiche militari negli ultimi anni e durante l’ultimo conflitto con Israele ne ha mostrata tutta l’efficacia. Non solo ha potuto utilizzare droni e nuovi missili di lunga gittata, ma ha ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...