Uomo politico (Wiszniewo, Polonia, 1894 - Bad Reichenhall, Baviera, 1982); editore a Berlino della Encyclopaedia Judaica (1922-34), dovette abbandonare la Germania a causa delle leggi razziali. Dirigente [...] di spionaggio ebraico. Dal 1951 al 1978 fu presidente del Congresso ebraico mondiale e dal 1956 dell'Organizzazione sionistica mondiale, da cui si dimise nel 1968 per gravi dissensi con la politica perseguita da Israele verso gli stati arabi. ...
Leggi Tutto
ALTAFINI, José
Alberto Costa
Brasile-Italia. Piracicaba (Brasile), 24 luglio 1938 • Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 21 settembre 1958 (Milan-Triestina, 2-0) • Squadre di appartenenza: 1954: [...] (esordio:16 giugno 1957, Brasile-Portogallo, 3-0) • Nella nazionale italiana: 6 presenze e 5 reti (esordio:15 ottobre 1961, Israele-Italia, 2-4) • Vittorie: 4 Campionati italiani (1958-59, 1961-62, 1972-73, 1974-75), 1 Campionato canadese (1976 ...
Leggi Tutto
Architetto (Odessa 1879 - Berlino 1961). Dal 1904 lavorò a Pietroburgo (Ospedale civico di Pietroburgo insieme a L. A. Il´in e A. Rosenberg). Progettò insediamenti industriali, case per operai e impiegati [...] (1928) e di Bad Dürrenberg presso Merseburg (1928-29). Nel 1957 costruì uno degli edifici del quartiere Hansa a Berlino-Ovest. Nel 1935 si trasferì in Israele: insegnò all'Istituto di tecnologia di Ḥaifā ed elaborò numerosi piani urbanistici. ...
Leggi Tutto
Husain (propr. H. ibn Talal)
Husain
(propr. H. ibn Talal) Re di Giordania (Amman 1935-ivi 1999). Proclamato re, ancora minorenne, l’11 ag. 1952, quando il padre Talal ibn ̔Abdullah fu deposto per [...] con l’OLP (1979) H. condusse un’intensa attività diplomatica cercando di svolgere un ruolo di mediazione fra Stati Uniti e Israele da un lato e la resistenza palestinese dall’altro. Alla conferenza della Lega araba tenutasi ad Amman nel nov. 1987, H ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Bovalino, Reggio di Calabria, 1908 - ivi 1988). Il "carattere", il ritratto, la "moralità", compendianti un'osservazione caustica e insieme amorosa del mondo contadino meridionale, [...] (1962), Una storia d'amore (1973), I fatti di Casignana (1974), La ragazza del vicolo scuro (1977). Di una dimensione più saggistica sono invece I misteri della Calabria (1952) e - nato da un servizio giornalistico - Viaggio in Israele (1967). ...
Leggi Tutto
Scrittrice ungherese naturalizzata italiana (n. Tiszabercel 1931). Reduce dell’Olocausto, sopravvissuta alla deportazione nei campi di concentramento di Auschwitz, Dachau, Bergen-Belsen, ha trascorso gran [...] Il Tempo, il Corriere della Sera e Il Messaggero, occupandosi tra l’altro dei temi dell'identità ebraica e della politica di Israele. Il suo libro d’esordio è l’autobiografico Chi ti ama così del 1959. Dal volume di racconti Andremo in città (1962 ...
Leggi Tutto
'Abdallah I
‛Abdallah I
Emiro, poi re di Giordania (la Mecca 1883-‛Amman 1951). Secondogenito di Husain, re dello Hijaz prima della conquista saudita, divenne per volontà britannica emiro di Transgiordania [...] , si annesse la Cisgiordania, poi persa nella guerra dei Sei giorni (1967). Politico cauto e abile, conservò un certo prestigio nel mondo arabo nonostante le sue posizioni compromissorie nei confronti di Israele, per le quali fu assassinato. ...
Leggi Tutto
Drammaturgo israeliano (n. Tel Aviv 1939). Vissuto in un kibbutz (1957-65), si trasferì poi a Parigi; tornato in patria (1970) iniziò a dedicarsi al teatro. Nella sua trilogia (Silvester '72 "La notte [...] ), S. ha utilizzato la struttura pirandelliana del teatro nel teatro per approfondire la problematica degli Arabi che vivono in Israele; un altro tema approfondito dall'autore è quello dell'Olocausto (Geṭṭō "Ghetto", 1984, trad. it. 1988; Ādām "Adamo ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] 12 genn. 1234, quando compare tra i testimoni che presenziarono a Caifa (l'attuale città portuale di Haifa, in Israele) alla promulgazione dell'atto con il quale Rohard, signore della città, concedeva ai Genovesi, in riconoscimento dei numerosi aiuti ...
Leggi Tutto
Politico statunitense (n. Plains, Georgia, 1924). Ufficiale di marina (1946-53), imprenditore agricolo. Senatore democratico della Georgia, fu eletto presidente degli Stati Uniti nel nov. 1976. La sua [...] alla ricerca di soluzioni pacifiche ai conflitti internazionali (in particolare per la sua mediazione durante gli accordi di Camp David tra Israele e Egitto nel 1979) nel 2002 gli è stato conferito il premio Nobel per la pace. Autore nel 2007 del ...
Leggi Tutto
israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...