DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] ); il premio nazionale del presidente della Repubblica italiana nel 1973; il premio Wolf per la matematica dello Stato di Israele nel 1990; la laurea honoris causa in filosofia dell’Università di Lecce nel 1992. De Giorgi fu inoltre socio ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] dal 1676 per l'Accademia della Morte di Ferrara) e nel dicembre un altro oratorio, Il Davide punito overo la pestilente strage d'Israele (testo di G. V. Snodelli).
Durante il 1683, uno degli anni più fecondi della sua vita, il B. mette in scena la ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] inizio allo svolgimento del ciclo figurativo dedicato a Elia, scegliendo di rappresentare l'episodio del Messo del re d'Israele che si inginocchia davanti al profeta. Solo due delle lunette del G. sono attualmente visibili - oltre alla suddetta è ...
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Ford, Aleksander
Riccardo Martelli
Regista e produttore cinematografico polacco, nato a Łódź il 24 novembre 1908 e morto a Los Angeles il 4 aprile 1980. Benché i suoi film non si siano mai distinti [...] marzo, F. fu privato della cattedra a Łódź e della direzione dello Studio; l'anno successivo lasciò la Polonia, stabilendosi in Israele. Girò quindi in Danimarca Den förste kreds (1972, Il primo cerchio), dal romanzo di A.I. Solženicyn V kruge pervom ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Ponzio Pilato ed Erode e la menzione delle «genti d’Israele»). Di conseguenza, proseguiva, dobbiamo ritenere che Piero abbia qui enim […] Herodes, et Pontius Pilatus, cum gentibus et populis Israel». L’iscrizione fu letta da J.D. Passavant nel 1823 ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] in discussione, il problema si complica per l'Expositio in Librum I Regum, testo che con la storia degli inizi della monarchia in Israele, con l'avvento di Saul e l'unzione di David, doveva attirare G., non solo in relazione ai problemi politici che ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] apostoli e di Paolo: il primo, che aveva ricevuto da Dio l'incarico di liberare e governare il popolo d'Israele, seguendo il consiglio di Jetro affidò ad alcuni uomini dotati di capacità giuridica la soluzione delle controversie che sorgevano tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] che, rifiutata la «nefasta smania per l’apocalissi, per la visione delle cose estreme, che, iniziatasi con i profeti d’Israele non ha avuto fine con Carlo Marx», il nuovo moto sociale avrebbe dovuto essere «l’organizzazione di una vita, l’attivazione ...
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BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] scrittore ebreo disse che esse furono l'innocente causa prima di un vero disastro nazionale per il popolo d'Israele. Infatti, mentre la lite proseguiva a Venezia, l'opinione pubblica faceva gran chiasso, certo incoraggiata dall'inquisitore Della Casa ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] delle accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, pp. 40-44; B. Dinaburg, Ben Zion Refael Ha Cohen Frizzi, in Riv. mensile di Israel: scritti in onore di Riccardo Bachi, XVI (1950), pp. 121-129; D. Nissim, Modernità di vedute in un nostro illuminista: B. F ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...