Saladino
(propr. Abu l-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub Salah al-din, «Rettitudine della vera fede») Generale curdo (Tikrit 1138-Damasco 1193), fondatore della dinastia degli Ayyubidi. Fu il più celebre mujahid [...] musulmano devoto. Nel mondo arabo-islamico è stato rivendicato, in tempi recenti, come eroe simbolo della lotta degli Stati arabi contro Israele, fino alla pretesa di S. Husain, come lui nato a Tikrit, di essere il nuovo S., nella guerra del sunnismo ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] di una leucemia fulminante, interruppe un percorso che di Herbert Pagani stava facendo un personaggio sempre più rappresentativo per Israele nel mondo. Ai funerali, a Tel Aviv, partecipò Shimon Peres, allora ministro degli esteri.
Fonti e Bibl.: J ...
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Preminger, Otto (propr. Otto Ludwig)
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 5 dicembre 1906 e morto a New York il 23 aprile 1986. Tra [...] Exodus (1960), tratto dal romanzo di L. Uris, sceneggiato da Dalton Trumbo e incentrato sulla nascita dello Stato di Israele; Advise and consent (1962; Tempesta su Washington), sul mondo politico nella capitale degli Stati Uniti; The cardinal, sulla ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] la concezione previa e fondamentale, tipica dell'Apostolo, secondo cui i gentili, tradizionalmente esclusi da parte di Israele, sono paritariamente ammessi a condividere con piena libertà i beni salvifici proprî delle speranze escatologiche espresse ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nella sfera delle loro competenze: qui reca infatti l'esempio di Mosè, che aveva lasciato ai capi delle tribù d'Israele le deliberazioni minori, riserbando a sé quelle maggiori e d'interesse comune, che poi i capi applicavano alle proprie tribù ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] morali". Chiarimenti e risposte a taluni critici, in Il Politico, XVIII (1953), pp. 51-53, 354-356; Lo Stato d'Israele, ibid., XXI (1956), pp. 121-127; Tolstoi contro Shakespeare, Torino 1960; Mio zio pietrificò Mazzini, Milano 1965; Introduzione a R ...
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Taylor, Elizabeth (propr. Elisabeth Rosemond)
Riccardo Martelli
Attrice cinematografica statunitense, con cittadinanza britannica, nata a Londra il 27 febbraio 1932. Definita 'l'ultima star', ha rappresentato [...] nel 1959, dopo la morte del terzo marito, il produttore di religione ebraica Mike Todd, ha finanziato scuole e ospedali in Israele. Dalla metà degli anni Ottanta si è impegnata attivamente in campagne per la lotta contro l'AIDS, e nel 1991 ha creato ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] . Pietro Filargis predicò il giorno dopo l'apertura sul brano del libro dei Giudici che dice: "Voi, figli di Israele, qui riuniti, decidete sul da farsi"; nel discorso, molto energico, erano contenuti violenti attacchi contro i due pontefici in ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] , detto Donnolo, figlio di Abrāhām, che fu rapito dalla città di Oria [Ōryas], ha posto mano per istruire i medici d'Israele, e insegnar loro ad approntare i rimedi secondo la dottrina dei medici ebrei [ha-Yiśrā'ēl, ha-Yishmā‛ēl 'arabi' è correzione ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] assimilazione, uno strumento possente per la conservazione ed il progresso dell'ebraismo, per il conseguimento dei supremi ideali di Israele" (M. Falco, Lo spirito della nuova legge, pp. 17-22).
Sette anni dopo le leggi razziali vanificheranno le sue ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...