Vedi Giordania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Giordania, come molti altri paesi della regione mediorientale, ha una storia nazionale relativamente recente, che si può far risalire alla [...] con i paesi del Golfo, con cui Amman sta ripianando le controversie più recenti e connesse alla pace firmata con Israele (malvista dagli altri stati arabi) e alla posizione di neutralità assunta nei confronti dell’Iraq di Saddam Hussein nel conflitto ...
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Vedi Il sistema partitico israeliano dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
Nell’iniziare una breve analisi del sistema dei partiti israeliano bisogna tener presente che tale sistema è profondamente [...] a entrare in coalizioni di destra. Degel Hatorah/Degel HaTorah (‘Stendardo della Torah’) e Agudat Yisra’el (‘Unione di Israele’) sono partiti ortodossi che si interessano a temi religiosi, ma dall’inizio del processo di pace si sono posti sulla ...
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Abbas, Mansour. – Uomo politico israeliano (n. Maghar 1974). Leader dal 2010 della Lista Araba Unita (o Ra'am) composta da partiti arabo-israeliani, nella tornata elettorale del marzo 2021 è riuscito ad [...] aggiudicarsi 4 seggi nella Knesset. Ra'am è il primo partito arabo della storia di Israele a fare parte di una coalizione di governo a seguito degli accordi intercorsi tra il partito centrista Yesh Atid del premier incaricato Y. Lapid e la formazione ...
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Uomo politico palestinese (Lydda 1926 - Hamman 2008). Laureatosi in medicina presso l'American University di Beirut (1951), sin da giovane espresse simpatie per l'ala più estremista all'interno del l' [...] Organizzazione per la liberazione della Palestina di Y. ̔Arafāt. Il suo netto rifiuto dello stato di Israele e il sostegno al terrorismo e alla lotta armata ne hanno fatto il punto di riferimento per tutti i gruppi di opposizione radicali. Nel 1967 ...
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Uomo politico israeliano (n. Gerusalemme 1939). Avvocato, esponente del Likud ed ex presidente della Knesset, ha iniziato la carriera politica nel 1998,ricoprendo dal 2001 al 2003 la carica di ministro [...] delle Comunicazioni sotto il governo Sharon. Nel giugno 2014 il Parlamento ha eletto R. decimo presidente di Israele assegnandogli 63 voti nel ballottaggio con l'ex ministro centrista M. Shitrit, il quale ha ricevuto 53 preferenze; l'uomo politico ha ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] truppe americane dall’Iraq, l’offensiva della NATO in Afghanistan contro l’avanzata dei Talebani e la sicurezza dello Stato d’Israele. In questi tre campi il ruolo e il peso della Repubblica islamica non possono essere trascurati e l’America di Obama ...
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Gantz, Binyamin. – Militare e uomo politico israeliano (n. Kfar Ahim 1959). Dopo una brillante carriera militare intrapresa nel 1977 e culminata nel 2011 con la nomina a capo di Stato maggiore delle Forze [...] ricoperto fino al 2015 -, è entrato in politica nel 2018 fondando il partito centrista Hosen L’Yisrael (“Resilienza per Israele”). In vista delle elezioni legislative del 2019 Hosen L’Yisrael ha stretto alleanza con le formazioni politiche Yesh Atid ...
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Ḥamas Sigla di Ḥaraka al-muqāwama al-islāmiyya («Movimento della resistenza islamica»), organizzazione estremista politico-religiosa palestinese fondata nel 1987 da A. Yasin (ucciso in un raid missilistico [...] e raid aerei dei miliziani palestinesi dalla Striscia di Gaza – supportati dal Libano con reiterati lanci di razzi di Hezbollah – cui Israele ha risposto con attacchi via cielo e via terra e con l'assedio totale dell'area. L’escalation militare ha ...
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di Eugenia Ferragina
In Medio Oriente le precipitazioni scarse e irregolari, la limitata portata dei corsi d’acqua, l’esigenza di soddisfare il fabbisogno idrico e alimentare di popolazioni in aumento, [...] una posta in gioco all’interno del conflitto più ampio che contrappone i due popoli. La realizzazione da parte di Israele nel 2002 della barriera di separazione, eretta dal paese per isolare i Territori Occupati e fronteggiare il terrorismo, ha avuto ...
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Uomo politico israeliano (Brest-Litovsk 1913 - Tel Aviv 1992). Dirigente del movimento giovanile sionista in Polonia, deportato in Siberia nel 1940-41, si trasferì in Palestina nel 1942, assumendo il comando [...] Irgùn Zwaì Leumì, autrice di numerosi attentati antiarabi e antiinglesi negli anni immediatamente precedenti alla nascita dello stato di Israele (1948). Deputato alla knesset dal 1948, ministro senza portafoglio dal 1967 al 1970, nel 1973 assunse la ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...