Scultore israeliano (n. Tel Aviv 1930). Artista dagli accenti complessi, la sua ricerca si articola intorno a una relazione meditata e intensa tra paesaggio naturale e spazio costruito, in cui il linguaggio [...] sue opere più suggestive si ricordano il Monumento del Negeb (1963-68) e il Way of peace (1996-2000) lungo il confine tra Israele ed Egitto.
Vita
Ha studiato a Tel Aviv e alla Bezalel academy of arts and design di Gerusalemme (1943-49) e, in seguito ...
Leggi Tutto
Joshi, Nirmala. – Religiosa indiana (Ranchi 1934 - Kolkata 2015). Convertitasi al cattolicesimo dall'induismo, diciassettenne è entrata nella Congregazione Missionarie della Carità fondata da Madre Teresa [...] a Madre Teresa dopo la sua morte, avvenuta nel 1997, ha esteso l’attività dell’organizzazione a nuovi Paesi e a nuovi campi di apostolato, aprendo centri in Afghanistan, Israele e Thailandia. Le è succeduta nella carica la religiosa M. Prema Pierick. ...
Leggi Tutto
Yassin, Sheikh Ahmed
Leader nazionalista palestinese (al-Jura, Ascalona, 1937-Gaza 2004). Fondatore dell’organizzazione politico-militare Hamas. Invalido in seguito a un incidente d’infanzia, Y. divenne [...] musulmani, fondò Hamas nel 1987, durante la prima ; come capo dell’organizzazione, si oppose ai negoziati con Israele in nome dell’indivisibilità del suolo palestinese. Sospettato di essere il diretto ispiratore di numerosi attentati terroristici, Y ...
Leggi Tutto
Ibn Sa'ud, Faisal ibn 'Abd al-'Aziz
Ibn Sa‛ud, Faisal ibn ‛Abd al-‛Aziz
Re dell’Arabia Saudita (Riyad 1904-ivi 1975). Figlio di ‛Abd al-‛Aziz, fondatore dello Stato, I.S., che regnò dal 1964, contribuì [...] a modernizzare il regno, delineando inoltre i tratti principali della politica estera saudita, dal panislamismo all’opposizione a Israele, per la quale I.S. fu artefice dell’embargo petrolifero del cartello OPEC del 1973. Morì assassinato da un ...
Leggi Tutto
Re di Giuda dal 742 al 735 a. C., figlio e successore di Ozia, che già in vita lo associò nel governo. All'interno condusse una politica favorevole allo yahwismo. Si segnalò per la costruzione di una porta [...] nel tempio di Gerusalemme, nonché di città e fortezze. All'esterno vide ldella coalizione contro Giuda dei regni di Siria e d'Israele, destinata a svilupparsi al tempo del suo successore Acaz. ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] di Job (ibid. 1874), I Treni o le Lamentazioni di Geremia, (ibid. 1875), Il Salterio 0Canti nazionali del Popolo d'Israele. Lamentazione di un Italiano in morte del fu grande imperatore... Napoleone III (ibid. 1885). Mori a Firenze il 19 nov. 1887 ...
Leggi Tutto
Merenptah
Faraone egizio della XIX dinastia (1213-1203 a.C.). Figlio e successore di Ramses II, è noto per aver respinto libici e «popoli del mare» che avevano tentato con la forza di insediarsi nel [...] Delta egiziano. Nella «stele della vittoria», che celebrava le campagne militari di M. in Palestina, tra le tribù sconfitte è per la prima volta menzionato Israele. ...
Leggi Tutto
Re d'Egitto (Il Cairo 1920 - Roma 1965), figlio di Fu'ād e della regina Nazli. Salì al trono alla morte del padre nel 1936, e assunse i poteri sovrani l'anno seguente, al compimento della maggiore età. [...] e la corruzione della classe dirigente, emersa soprattutto nella crisi del Medio Oriente e nella cattiva condotta delle ostilità contro Israele (1948), portarono a una sollevazione di ufficiali capeggiati da Nagīb e Nasser (‛Abd an-Nāṣir), che lo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] nel De prophetia ignota. Esponendo lo schema settenario della duplice serie di tribolazioni, il testo spiega che la quinta subita da Israele fu a opera dei Caldei, mentre la corrispondente subita dalla Chiesa è in corso a opera dei nuovi Caldei (l ...
Leggi Tutto
Rabbino (Pitigliano 1876 - Dolo 1965). Allievo di Elia Benamozegh a Livorno, fondò e diresse giornali ebraici, tra i quali La rassegna mensile di Israel, segnalandosi come polemista e apologeta. Fu anche [...] al collegio rabbinico italiano. Fu scrittore prolifico, in particolare di opere divulgative e di commenti biblici (L'Idea di Israele, 1923, 2a ed. 1951; Nel solco della Bibbia, 1938, 2a ed. 1953; Aspetti e problemi dell'ebraismo, 1970); tradusse ...
Leggi Tutto
israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...