Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] in Le opere e i giorni la lezione di un maestro di saggezza che è stato ravvicinato ai profeti d'Israele (v. Detienne, 1963). Nel materiale mitico fornitogli dalla tradizione, Esiodo opera una cernita; e soprattutto ne assoggetta i diversi elementi ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] di un mondo che pretende di costituirsi al di fuori di Dio. Esso si situa sulla linea che continua il messaggio di Israele. L'ateismo non costituisce in alcun modo uno sviluppo dell'umanesimo. Esso è solo una radicale sovversione della realtà che ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] editori, 1895. Cfr. A.M. Canepa, L’immagine dell’ebreo nel folclore e nella letteratura del postrisorgimento, «La Rassegna mensile di Israel», XLIV, 5-6, 1978, pp. 383-399.
131 Rocca D’Adria [pseud. C. Algranati], Nella tribù di Giuda, cit., p. 179 ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] dalla zona dei timpani e degli archivolti. La storia del Salvatore è qui posta tra i due ordines storici di Israele (il regnum e il sacerdotium) e l'esaltazione solenne del dogma di C. congiuntamente a quello della Vergine. Questa disposizione ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] 197. Cfr. anche M. Falchi, Quel che l'umanità gli deve... vale a dire: “quello di cui essa, l'umanità, fu e rimane debitrice ad Israele”!, «La Luce», 31, 3 agosto 1938, 30-31, p. 2.
156 V. Vinay, Storia dei valdesi, cit., p. 381.
157 Vedi M. Bonafede ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] con cui il Vangelo si era diffuso sino ad allora nella capitale dell’Impero. La fede in Gesù quale Messia promesso a Israele era stata annunziata a Roma non molto tempo dopo la morte del Nazareno, forse già agli inizi degli anni Quaranta del I ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] assume un tono messianico nel richiamo ai Pilgrim Fathers (la colonizzazione dell'America è paragonata all'esodo d'Israele dall'Egitto e alla conquista di Canaan), e può anche degenerare nell'esclusivismo arrogante e nell'imperialismo (guerra ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] un intervento diretto del governo. Nella circostanza il presidente del consiglio forniva anche la notizia che un deputato israeliano aveva pubblicamente offerto dei soldi per la liberazione di Moro e che Macchi gli aveva chiesto «approfondimenti» in ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] a buon diritto essere etichettati come culti vari movimenti interni alle Chiese, quali Moral rearmament e il movimento anglo-israeliano (il quale afferma che i Britannici, e per estensione altri popoli europei e nordamericani, sono i discendenti ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] 1972, la Danimarca, primo paese non comunista, nel 1973; nel 1975 la Francia, nel 1976 la Repubblica federale tedesca, nel 1977 Israele, nel 1978 Lussemburgo, Italia, Grecia, dove però la legge fu riformata nel 1986, nel 1980 i Paesi Bassi, nel 1983 ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...