CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] e dalla loro evoluzione avessero origine alcuni particolari atteggiamenti dell'individuo, quale quello caratteristico dell'evoluzione dell'istintosessuale in istinto materno. Alla luce di questi concetti il C. proseguirà i suoi studi sull'evoluzione ...
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Comportamento innato proprio di una specie animale, che si svolge secondo una determinata sequenza temporale ed è sempre rivolto a una precisa finalità. L’i. provoca negli animali e nell’uomo risposte [...] . Rientra in questa categoria la partecipazione affettiva istintiva, o simpatia, comune anche fra individui di specie diverse, come fra uomo e cane.
L’i. sessuale permette la realizzazione dell’impulso sessuale e, insieme all’i. materno, assicura il ...
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aggressività In psicologia, stato di tensione emotiva generalmente espresso in comportamenti lesivi e di attacco. Il problema dell’a. ha assunto crescente importanza per le scienze naturali e umane.
In [...] responsabile delle perversioni sadica e masochistica della sessualità. Il saggio metapsicologico del 1915 Triebe L’aggressione maligna, specificamente umana, non deriva dall’istinto animale, e nascerebbe «dall’interazione di varie circostanze sociali ...
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Fondatore della psicanalisi (Freiberg, Moravia, 1856 - Londra 1939). Le sue teorie hanno avuto un enorme impatto su tutti i settori della cultura (psicologia dell'arte, della religione ecc.) e hanno influito [...] apparato psichico. Se nei Tre saggi si era delineato un significativo spostamento dalla sessualità all'eros, "l'eros del divino Platone", e dall'istinto alla "pulsione", parzialmente indeterminata nella finalità, nel Narcisismo infatti l'Io passava a ...
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Zoologia
Il maschio adulto dei polli (➔ pollo) domestici e di altri Uccelli Galliformi, appartenenti al genere Gallus (➔). Differisce dalla gallina per vari caratteri sessuali secondari: piumaggio vivamente [...] provvisti di sperone, cresta rossa sviluppata ed eretta, bargigli, istinto aggressivo, canto tipico e forte. Ai fini alimentari si afro-brasiliani e nel vudu. Per la sua esuberanza sessuale trova posto nei riti di fertilità e matrimoniali sia in ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] soggetti preferiti da studiosi di comportamento aggressivo e socio-sessuale del nostro secolo, come Tinbergen. Dunque, come ha le basi fisiologiche dei comportamenti innati ('istintivi') e ancora l'analogia tra istinti e tratti morfologici, da cui l ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] bassa natalità e a un affievolimento della morale sessuale. Anche la conoscenza della distribuzione per età è conveniente, una popolazione tenderebbe a crescere in forza dell'istinto genetico, se non incontrasse ostacoli esterni (limitazioni di spazio ...
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SOCIETÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Raffaello BATTAGLIA
. Da un punto di vista filosofico, il concetto e il problema della "società" si distingue soltanto assai tardi da quello dello stato e, [...] legge e di ogni freno, viventi sotto il dominio di istinti feroci e accoppiantisi in passeggere unioni promiscue. Questo quadro, quanto elementare morale. Tra i Boscimani le relazioni sessuali tra fidanzati prima del matrimonio costituiscono una grave ...
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A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] la c. è possibile in virtù della repressione dell'istinto, della limitazione e del differimento del piacere, della 'autorità non è il padre ma lo zio materno e la repressione sessuale ha per oggetto non il rapporto con la madre ma quello con ...
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PARETO, Vilfredo
Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò [...] costante e una parte variabile: il primo è manifestazione d'istinti, sentimenti, interessi, appetiti, ecc.; la seconda è costituita da dell'integrità, il residuo sessuale. Ai quali bisogna poi aggiungere l'istinto delle combinazioni e la persistenza ...
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sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...
istinto
s. m. [dal lat. instinctus -us, der. di instinguĕre «eccitare»]. – 1. In senso stretto, impulso, tendenza innata che provoca negli animali e nell’uomo comportamenti che consistono in risposte o reazioni caratteristiche, sostanzialmente...