Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] per consentire un alleggerimento della spesa pubblica nel sistema di welfare italiano.
La riforma interviene su 83 Casse di Risparmio e Monti di Pietà e su 6 Istitutidicreditodi diritto pubblico. Viene recuperata l'originaria vocazione dei Monti ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] nazionale del lavoro; le banche di affari (Mediobanca e Istituto mobiliare italiano); gli istitutidicredito speciale (Consorzio dicredito per le opere pubbliche - Crediop e Istitutodicredito per le imprese di pubblica utilità - ICIPU); il ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] del funzionario, chiamato dal ministro Berti presso il ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio a capo della divisione istitutidicredito e previdenza. Frattanto il "tenue filo" che lo legava all'università, coll'incarico della statistica a ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] 1927 dall’azienda).
Con la legge n. 218 del 30 luglio 1990, Disposizioni in materia di ristrutturazione e integrazione patrimoniale degli istitutidicreditodi diritto pubblico – nota come legge delega Amato-Carli e mirante a istituire fondazioni ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] -1929, in un mutato contesto politico, e che portò allo smantellamento della rete creditizia cattolica, con la chiusura di 74 istitutidicredito e oltre 1000 sportelli, vedi pp. 496 s.).
Il C. rimase fino al 1926 presidente della Federazione laziale ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] assicurati dai versamenti che gli azionisti si erano impegnati a fare con la sottoscrizione del capitale. Gli istitutidicredito assicuravano altri mezzi e il collocamento delle azioni.
Gli immobilizzi per la costruzione degli impianti risultarono ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] Cantoni risentiva della crisi che nel 1873-74, a seguito del crollo della Banca italo-germanica e di una ventina di altri istitutidicredito, investiva tutta l'economia italiana, senza gravi conseguenze ma comportando una situazione generalizzata ...
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zona euro
zòna èuro locuz. sost. f. – Espressione che indica l’insieme dei paesi membri dell’Unione europea (17 nel 2013), che hanno adottato progressivamente l’euro come valuta ufficiale comune costituendo [...] fatto emergere le debolezze strutturali dell’economia spagnola, e in particolare l’eccessiva esposizione finanziaria degli istitutidicredito e lo scoppio della bolla immobiliare accumulatasi negli anni precedenti, che ha abbattuto il valore delle ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] rapporti con la agricoltura, Torino 1857; La verità vera sulle banche dicredito fondiario ed agricolo, Torino 1862) come sulla base della fondiaria gli istitutidicredito compissero operazioni che, lungi dal recare un reale sollievo all'agricoltura ...
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Vedi Svizzera dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Svizzera sorge nel cuore del continente europeo, in un’area prevalentemente montuosa e senza sbocchi sul mare. Nonostante la superficie limitata [...] internazionale. Un cambio radicale dovrebbe avvenire, sia pure progressivamente, dopo l’entrata in vigore di una legge che obbliga gli istitutidicredito a fornire dati sui correntisti esteri alle autorità straniere che ne fanno domanda. La misura ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...