DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] nei concorsi); Guida Monaci 1901, Roma 1902, p. 542 (ed anni successivi, fino al 1906, per l'organico dell'Istitutodicredito fondiario); Calend. generale del Regno d'Italia, a cura del Ministero dell'Interno, Roma, ad annos; E. Albertario, R ...
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Francesco Macario
Abstract
L’istituto giuridico del trust è nato nel diritto inglese e costituisce, per antica tradizione nella comparazione giuridica, un significativo elemento di diversificazione nella [...] situazioni di appartenenza della ricchezza di questo tipo: ad esempio, in materia di titoli dicredito o di partecipazione la libertà del trustee, essenziale per far funzionare l’istituto a pieno regime, senza le ingessature che deriverebbero dalle ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] senso stretto (intrinseci), individuandosi un corrispondente diritto dicredito nel migliorante, da quello in cui il Rivista di diritto agrario. Fu inoltre paleografo-archivista, socio corrispondente dell'Istitutodi diritto comparato e di studi ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] un più largo campo di osservazioni. A questa data pareva ancora credere nella possibilità di un'autoriforma del manifestatasi in Senato a difesa delle prerogative degli antichi istitutidi emissione.
La polemica politica non lo risparmiò: nella ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] III, ibid. 1870; Le istituzioni popolari nel Veneto e nel Trentino, ibid. 1870; Monografie degli istitutidi previdenza, di cooperazione e dicredito delle industrie e del commercio nella provincia Venezia, ibid. 1870; Atlante statistico, industriale ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] , borsa e titoli dicredito nel 1934. Dal 1951 fu socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, dalla quale fu insignito nel 1972 della medaglia d’oro per le sue «alte benemerenze lincee», e membro effettivo dell’Istituto lombardo di scienze e lettere ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] tutti gli aspetti del rapporto obbligatorio, dalla distinzione tra diritti dicredito e diritti reali a quella fra debito e responsabilità, dagli istituti dell'azione revocatoria e della surrogatoria al fallimento e, insieme, sotto il profilo della ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] data, fino alla morte, fu vicepresidente). Fu anche presidente dell'Istituto federale dicredito agrario della Toscana e vicepresidente dell'Associazione sindacale fra le aziende dicredito. Dall'ottobre 1951 al dicembre 1959 fu presidente dell ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] esperienza acquisita nella sua lunga collaborazione con l'istitutodi emissione risultò certamente preziosa per la puntuale conoscenza i vari problemi in tema di titoli dicredito vengono discussi. E si tratta, per vero, di opere che non solo hanno ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] diplomatiche, Basilea, con una ventina di cliniche e istituti, in medicina, ecc., benché, di cui 1752,8 di consolidato e 311 di fluttuante) e quello delle ferrovie a 2004,7 milioni (di cui 1939,6 di consolidato e 61,1 di fluttuante).
Moneta e credito ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...