Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] limitate alla zona centraledel Foro, che era stata appena restaurata e rinnovata dagli , Moneta. Le officine della zecca di Roma tra Repubblica e Impero, in Annali dell’Istituto Italiano di Numismatica, 38-41 (1994), pp. 23-66; Id., Roma, cit ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] del Maglio e della Mattonaia, si progettano sventramenti nell’area centraledel unione di alcuni grandi istituti finanziari (Credito mobiliare G. Gozzini, Sviluppo demografico e classi sociali tra la Restaurazione e l’Unità, in Storia di Torino, 6° ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] del gesto di incoronazione delle Vittorie: sul piedistallo centraledel di personaggi minori, sono dovute al restauro degli anni 1732-1733 di Pietro Bracci l’arco di Costantino, in Rivista dell’Istituto nazionale d’archeologia e storia dell’arte, ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] del patrimonio della Chiesa e il controllo dei tituli (chiese finanziate dal fondo centraledel dal momento che siffatto istituto poteva costituire occasione di Incentivò il culto di s. Apollinare. Restaurò l'abside dell'antica basilica di S. ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] rimaneva conservava solo i fascicoli centrali, e le registrazioni coprivano arbitrariamente in occasione delrestaurodel 1875, mentre non del 1686; E. Sthamer, Trascrizione dattiloscritta del registro di Federico II del 1239/1240, Roma, Istituto ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] tanto numerose nell'Italia centraledel XIII secolo, che vivevano N. completò l'opera di restauro intrapresa già dai suoi predecessori di un registro di Nicolò IV, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] finanziati congiuntamente dall’Istituto autonomo delle case popolari torre, ripristinata con il radicale restaurodel Castello eseguito nel 1904 da L 1465, e dal 1497 da G.A. Amadeo; la parte centrale, con la grande corte e la chiesa (1625-49), è ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ; quello per il restaurodel tempio-cattedrale del rione Terra a Pozzuoli corredano diversi musei e istituti, tra i quali l’Istituto di fisica terrestre fondato diversi gruppi come gli Showmen, Osanna, Napoli centrale e, in seguito, legati al mondo ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] con gli Alleati che restaurò le frontiere del 1920, con una rettificazione mondiale, si formarono nell’Europa centrale nuovi Stati, all’interno . Puhl, 1992; l’Istituto Francese di G. Maurios, 1993; la sede nazionale dei vigili del fuoco di P. Molnar ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] patrimonio residenziale ravvivando il nucleo storico centrale, con numerosi interventi di restauro, e alcune zone della periferia Abruzzi’, il Museo nazionale del cine;ma (dal 2000 nella Mole Antonelliana).
Tra gli istituti di cultura, si ricordano: ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura e di rinnovamento degli impianti,...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...