Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] restauro ottocentesco, mentre sul verso, eseguiti a sbalzo (tecnica tipica peril all’andito centrale che alloggia la Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1995, pp. 565-584.
85 Per la vicenda architettonica e la storia degli scavi e restauri ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] . Da loro stessi la strada finì per prendere il nome. Il piccolo oratorio, ampliato e rinnovato a più riprese, nel 1496, tra il 1510 e il 1520, nel 1689, e sottoposto anche a un minuzioso recente restauro, resta l'unica chiesa armena in Italia ...
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UMBRIA
L. Bonomi Ponzi
D. Manconi
È la Regio VI della suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., XI, 112) che comprendeva un territorio corrispondente solo in parte all'U. attuale. [...] peril rito della cremazione, sia per la tipologia della ceramica e degli oggetti metallici di corredo, rientra nella facies protovillanoviana, nella fase II appare perfettamente inserita nel quadro della prima Età del Ferro dell'Italia centrale. Il ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nelle riforme istituzionali, orientate verso il potenziamento degli organi centrali di governo, come le di Elisabetta I e la restaurazione del cattolicesimo. Lo strumento per realizzare il progetto doveva essere il matrimonio tra il duca d'Angiò e l ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] urbane, destinato poi a proseguire negli anni della Restaurazione e a consolidarsi dopo la formazione dello Stato unitario.
Cosa prevedono, in generale, questi piani? Nelle zone centrali, per lo più allargamenti e allineamenti delle strade principali ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] di due temi centraliper la Chiesa e peril futuro del cattolicesimo ritorno al tomismo e, più in generale, di «restaurazione culturale»28 imprime una linea che Pio X si dai giovani di oratorii e istituti maschili»82.
Infine, il 1913 è anche l’anno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] centraleper erigere il monumento peril figlio di questi, il duca Enrico I di Montmorency (1534-1614). In una lettera del 3 marzo 1607 dello scultore Pierre Biard il Vecchio (1559-1609), relativa al restauro degli Italiani, Istituto della Enciclopedia ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] centralità dello spazio sacro dell’Urbe, il luogo da dove l’imperatore parte per le guerre vittoriose; ogni profectio imperiale ha il sono dovute al restauro degli anni 1732-1733 di Costantino, in Rivista dell’Istituto nazionale d’archeologia e storia ...
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L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] ) le attività dell'Istituto di Restauro del Ministero della Cultura peril deflusso delle acque).
Nella parte nord-est del rabāḍ fu edificato, nel IX secolo, il palazzo (100 × 74 m) dei Termezshah, governatori di T., con corte interna e vasca centrale ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] per Torino (2005), il porticato in mattoni di Kirkeby (n. 1938), ne prescinde, eco metafisica dell’alveare residenziale che lo sovrasta.
La metropolitana di Napoli
Tra il 2001 e il 2005 ha avuto luogo il completamento del restaurocentraleIstitutoper ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura e di rinnovamento degli impianti,...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...