Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di fondo delle cooperative di consumo, di produzione e dicredito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto margine di biblioteche e istituti (Istituto nazionale per la storia del Risorgimento di Roma; Museo del Risorgimento di Milano, ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] credito, LI [1998], 203, suppl., pp. 375-412). Ragionare della disoccupazione europea gli diede modo di apprezzare ancor più Keynes, e di for Research in Economics (1949-54) l’importante istitutodi ricerca fondato da Alfred Cowles nel 1932. A Chicago ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] del funzionario, chiamato dal ministro Berti presso il ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio a capo della divisione istitutidicredito e previdenza. Frattanto il "tenue filo" che lo legava all'università, coll'incarico della statistica a ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] ; non senza aver lasciato, in articulo mortis, la prima bozza di un progetto legislativo di decisiva importanza: quello della unificazione dell'istitutodi emissione di moneta.
Si era conclusa così una precisa fase storica contrassegnata da ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] 1927 dall’azienda).
Con la legge n. 218 del 30 luglio 1990, Disposizioni in materia di ristrutturazione e integrazione patrimoniale degli istitutidicreditodi diritto pubblico – nota come legge delega Amato-Carli e mirante a istituire fondazioni ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] ’importante famiglia aristocratica di Genova – dopo aver frequentato dal 1827 l’Accademia Ligustica (l’Istitutodi belle arti della la Banca generale di Roma (la maggiore banca mobiliare italiana dopo il Credito mobiliare di Firenze): della SFI ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] istitutodi agraria; per questa stessa specializzazione di studi si iscrisse all'Università di Bologna. Il G. sembrava destinato a occuparsi dell'azienda di delegato di Mediobanca, Enrico Cuccia, e possedeva quote rilevanti del Credito Romagnolo ...
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MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] dello Stato, crediti derivanti soprattutto da commesse belliche; non aveva avuto vita facile durante il conflitto, ma con la nomina del M. alla presidenza si cominciò a valutare la possibilità di una sua trasformazione in istitutodi finanziamento a ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] in termini di perdita di occupazione e di produzione, sostenuta dalla maggiore credibilità dell'istitutodi emissione una , pp. 374-380; Istituzioni creditizie e allocazioni delle risorse, in Credito popolare, 1982, n. 5-6, pp. 193-201; Effetti ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] 37). Ciò è indubbiamente vero; tuttavia una certa attenzione credo meriti a tale proposito l'opinione espressa da Gaudenzi: "Per il proprio parere per la definizione del fondamentale istitutodi diritto pubblico delle regalie.
Dell'intervento per l ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...