CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] C. la frequentazione dell'istitutodi elettrotecnica "Carlo Erba", settore di punta della scuola politecnica milanese l'operazione la Banca commerciale apriva alla Conti un creditodi un milione (Arch. stor. della Banca commerciale italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] successivo avviò il suo insegnamento presso l’Istitutodi studi superiori pratici e di perfezionamento, con la celebre prolusione ( politico:
E voi, mi si dirà, avete la ingenuità dicredere che in questo modo rimedierete a mali così gravi e profondi ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] dove Ernest Dubois gli attribuiva maggior credito che alle "nombreuses publications périodiques, in Annuario della R. Univ. di Bologna, 1933-34; Id., Commemorazione, in Memorie della R. Accademia delle scienze dell'Istitutodi Bologna, s. 3, VII ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] virtuale fatto di lettere di cambio o titoli dicredito, in grado di definirne la di San Bernardino da Siena e le sue vicende attraverso cinque secoli, Pistoia 1965.
R. Manselli, Bernardino da Siena, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] finanziario, legato in primo luogo al riassetto del credito agrario, che presupponeva un mtervento dello Stato ben più ampio di quello messo in atto nel corso del 1926 dall'Istitutodi liquidazioni per il risanamento delle Bonifiche ferraresi; la ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] (R. Finzi). Non è rimasta senza credito l'ipotesi che il Ritratto virile già nella coll. di Lord Lee a Richmond (oggi propr. Butler della morte del Correggio (1934) fu edito a cura dell'Istitutodi Archeologia e Storia dell'Arte (Roma) il vol.: S. de ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] di G. permettono di considerare l'artista come appartenente a un ambiente benestante e di dar credito G. da Fabriano, Roma 1927; Id., Bibliografia di G. da Fabriano, in Bollettino del Reale Istitutodi archeologia e storia dell'arte, III (1928), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] del denaro, sia in moneta sia in lettere dicredito. Inoltre mostra l’inconsistenza dell’idea che identifica l di V. Barbagli Bagnoli, Firenze 1981, pp. 309-49.
R. Zaccaria, Davanzati Bernardo, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di fondo delle cooperative di consumo, di produzione e dicredito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto margine di biblioteche e istituti (Istituto nazionale per la storia del Risorgimento di Roma; Museo del Risorgimento di Milano, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] Ancora allievo dell’Istitutodi Croce, fu preso, come ha raccontato lui stesso, da una «frenesia di letture» sul « , di non essere stato imparziale nemmeno nella scelta dei documenti, privilegiando e dando eccessivo credito a quelli di fonte ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...