Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] concessione dicredito, l'informazione sulle opportunità di impiego, i programmi di finanziamento alle .VV., Agricoltura e sviluppo del capitalismo, "Atti del Convegno organizzato dall'Istituto Gramsci, Roma, 20-22 aprile 1968", Roma 1970, pp. 201- ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] cui uno stesso credito viene negoziato prima come credito principale e poi di eventi traumatici di vaste dimensioni (deficit di bilancio, sospensioni dei pagamenti tra istituti finanziari nazionali e internazionali, fallimenti a catena diistitutidi ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] Dal 1910 comincia la costituzione degli enti: Istituto nazionale delle assicurazioni (1912), Banca nazionale del lavoro (1913), Consorzio per sovvenzioni su valori industriali (1914-1915), Consorzio dicredito per le opere pubbliche (1919). Si creano ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] (European Currency Unit) emessi dall'Istituto Monetario Europeo in contropartita di oro e dollari, che vengono I paesi in via di sviluppo a basso reddito, i quali non possono accedere ai mercati per mancanza di merito dicredito, devono acquistare la ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] Italiane SpA, di Associazioni rappresentative delle società trasporti valori e degli istitutidi vigilanza. A 2002 non potevano essere emessi assegni, cambiali e altri titoli dicredito denominati in lire, nel presupposto che detta valuta (la lira ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] tutti gli operatori (famiglie, aziende ecc.), quello intermedio che comprendeva l’insieme degli istitutidicredito, quello di vertice che comprendeva gli istitutidi emissione. Il sistema veniva così dunque ad essere regolato dal prezzo e dalla ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] crediti, come i mutui concessi per l'acquisto di automezzi e altri beni di consumo durevole, e persino ai crediti accesi da titolari di carte dicredito delle scienze sociali, vol. IV, Roma: Istituto della Enciclopedia Italiana, 1994, pp. 126-137 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] una riforma degli istitutidi emissione, in quanto - secondo il F. - si sarebbe creata "una oligarchia di banchi..., una consorteria bancaria" avente il monopolio dell'emissione, con conseguente limitazione per la libertà dicredito, che il F ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] locali della provincia derivanti dalla presenza di banche dicredito cooperativo e di banche locali in genere. Allo internazionali; il sistema bancario si consolidò con la creazione di nuovi istituti. Negli anni Trenta, in linea con la vocazione ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] tuttavia, lo Stato entrò con consistenti partecipazioni nel settore dei trasporti (ferrovie e aviazione) e in alcuni istitutidicredito. Anche al di fuori dell'Europa, poi, in Giappone, nell'America Latina e, in misura minore, negli Stati Uniti, si ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...