MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] , borsa e titoli dicredito nel 1934. Dal 1951 fu socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, dalla quale fu insignito nel 1972 della medaglia d’oro per le sue «alte benemerenze lincee», e membro effettivo dell’Istituto lombardo di scienze e lettere ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] tutti gli aspetti del rapporto obbligatorio, dalla distinzione tra diritti dicredito e diritti reali a quella fra debito e responsabilità, dagli istituti dell'azione revocatoria e della surrogatoria al fallimento e, insieme, sotto il profilo della ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] data, fino alla morte, fu vicepresidente). Fu anche presidente dell'Istituto federale dicredito agrario della Toscana e vicepresidente dell'Associazione sindacale fra le aziende dicredito. Dall'ottobre 1951 al dicembre 1959 fu presidente dell ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] fideiussione, al mandato dicredito e all'anticresi d'uso nel Commentario al codice civile, diretto da A. Scialoja e G. Branca (Roma 1966-1969). Oltre a collaborare al primo volume del Dizionario enciclopedico dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] opere di rilievo. A esse seguirono, nel corso degli anni Venti, numerosi articoli in tema di titoli dicredito e di società (cfr. Studi in onore di P. all'istituto giuridico dell'Università di Torino, dove si trasferì nel 1935.
Il quinquennio di vita ...
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Diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le accessioni della medesima, e di trarne ogni utilità con il rispetto della sua destinazione economica e salvo le limitazioni [...] alimentare, che conserva in tutta la sua storia, l’istituto sorge, in età relativamente recente, nella prima metà del di una servitù o di un credito, il legatario possa in fatto godere dei benefici della servitù e degli interessi prodotti dal credito ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] Tavole (actio familiae erciscundae).
Nel diritto romano vigeva un istituto, la cui origine è molto oscura: la in iure verso gli altri eredi, per la parte di ciascuno. Similmente i crediti o i debiti di uno degli eredi verso l'eredità si estinguono ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] ; così si spiegherebbe la perfetta coincidenza dei due istituti nel campo di applicazione. Nel diritto giustinianeo, invece, poiché il rifiuto di giurare e di riferire il giuramento, o di prestare il giuramento riferito, s'interpreta come segno ...
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NEGOZIO giuridico
Emilio Betti
Diritto privato. - Gl'interessi e i rapporti che il diritto privato disciplina, esistono nella vita sociale indipendentemente dalla tutela giuridica; l'iniziativa privata [...] di alienare o di obbligarsi, ma per questo o quello scopo pratico; per attuare uno scambio di beni o di servizî, per far credito, interesse proprio di questa, in un pubblico istituto (scuola, biblioteca, ospedale), o in un'associazione di diritto ...
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SURROGAZIONE
Fulvio Maroi
. In un senso generico "surrogazione" vale "sostituzione" surrogare è il subentrare di una persona o di una cosa al posto di un'altra. Non è possibile una costruzione sistematica [...] disparati istituti e sono giustificati da esigenze di varia natura; solo in senso lato può parlarsi di una esclusivamente alla sua persona (come sarebbero il credito per alimenti, il diritto di revoca della donazione propter ingratitudinem, l'azione ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...