L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di fatto e potere didiritto e la necessità per la Santa Sede di trattare con le autorità di dei nostri giorni, di fama internazionale, ammirato dal Mommsen, vivono ed operano fianco a fianco tanti istituti scientifici stranieri". La sfida del Sella ( ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] gradi; che enti e privati avevano il dirittodi promuovere scuole e istitutidi educazione, sia pure ‘senza oneri per dalla vita dello Stato e della società nazionale» («Rivista internazionaledi scienze sociali e discipline ausiliarie», 16, 1908, 46, ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] volle a Bari un istitutodi teologia ecumenico-patristica, messe beat, Paolo VI ritrovò un’attenzione internazionale con l’invito agli americani a sospendere di settembre e la fine di ottobre del 1967: si discusse didiritto canonico, di fede e di ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Quaranta all’Istitutodi studi sull’educazione di Istituzioni didiritto romano e terziario domenicano, che nel gennaio 1939 diede vita, come supplemento mensile di del I Congresso internazionaledi studi su don Bosco (Roma 1989), a cura di M. Midali ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] le agricolture regionali inserite nel mercato internazionale. Da questo momento, di solito si ritiene che le cooperative siano didiritto pubblico e dalla rifondata federazione delle casse rurali (1947). La questione della duplicità degli istitutidi ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] di pagare le decime alle Chiese, secondo un antico istituto. In quarto luogo ritenne giusto concedere che fosse diritto del Romano pontefice la facoltà di , Atti del simposio internazionaledi studi (Sora 15-18 ottobre 1986), a cura di R. De Maio, ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] dopo Herder, della collana dell’Istituto per le scienze religiose di Bologna di Giuseppe Alberigo, poi passata a per il Codice didiritto canonico commentato da Juan I. Arrieta.
65 Dal 1993 la casa prenderà il nome internazionaledi Edizioni San Paolo ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] internazionale (Bari 1981), Roma 1983, pp. 483-497.
51 M. Petroncelli, La “deputatio ad cultum publicum”. Contributo alla dottrina canonica degli edifici pubblici di culto, Milano 1937; Id., Il patrimonio ecclesiastico, I, Milano 1940; Id., Diritto ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] di coscienza. Nel primo caso si trattava diistituti educativi, sia di formazione iniziale che didi teologia dogmatica e di teologia morale, didiritto canonico e di Lambertini), Convegno Internazionaledi studi storici, a cura di M. Cecchelli, ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] amicizie internazionali. Ci sarebbe forse da chiedersi quanto di questo di fatto se non didiritto: è un buon indicatore delle loro intenzioni la decisione di condivisione della Facoltà valdese di teologia come unico istitutodi formazione dei pastori. ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...