DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] ripresa del movimento di riforme.
L'atteggiamento verso gli avvenimenti diFrancia, inizialmente assai euforico nel Supplemento alla Raccolta un altro saggio del D., sugli Istitutidi beneficenza, poi rimasto inedito; e, soprattutto, i Pensieri su ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] ezzeliniano, in iniziative come quella attuata a Ferrara con la donazione del palazzo di Renata dìFrancia all'università e quella della creazione di un Istitutodi cultura diretto dai gesuiti.La Fondazione assumeva per il C. anche un significato ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] nominato presidente dell’Istitutodi credito per le opere pubbliche (Crediop), inizialmente incaricato di emettere, per fondate, a correggere la sua azione. Fu questo il caso diFranco Modigliani e Giorgio La Malfa, i quali lo convinsero innanzitutto ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] ad essa fu la creazione della Banca di Genova, primo istitutodi emissione degli Stati sardi e strumento finanziario protetto ed appoggiato il D., avrebbe anche voluto crearlo pari diFrancia; ma il finanziere genovese aveva rifiutato l'onore, perché ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] dal 1827 l’Accademia Ligustica (l’Istitutodi belle arti della città ligure), continuò gli studi a Torino nel corpo del Genio militare dell’esercito sardo. Nel 1833, alla vigilia della nomina a ufficiale, riparò in Francia per sfuggire alla durissima ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] di vetture francesi in Italia e per la distribuzione della Giulietta in Francia. Lo stesso anno, in occasione del consiglio di dal Fondo Luraghi, conservato a Milano presso l'istitutodi storia economica dell'Università Bocconi: raccoglie l'ampio ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] del 1874 e 1878. Ricostruendo il dibattito in Francia e in Belgio fra sostenitori del monometallismo aureo ( di rigoroso impegno di ricerca che il C. seppe creare con il Laboratorio di economia politica, nato nel 1893 per scissione dall'Istitutodi ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] il vescovo di Troyes, il re diFrancia e il conte di Champagne, Tibaldo, a tutelare gli interessi di Ottone e la storia del Senato romano nei secoli XII e XIII, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LX (1946), p ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] spese.
Prima tappa fu il celebre istitutodi Meleto, la scuola teorico-pratica di agricoltura fondata privatamente da C. Ridolfi paesi e visitò la celebre scuola agraria di Grignon in Francia. Intratteneva nel frattempo una fitta corrispondenza col ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] i giovani e divenne presidente del "Buon Pastore", un istitutodi rieducazione per ragazze, impegnandosi per il suo ammodernamento. Nel 1965 donò all'Istitutodi arti e mestieri di Torino un laboratorio tecnologico per le prove dei materiali.
Colpito ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...