Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] .
Non vi è in Italia una legge speciale né un complesso organico di disposizioni che disciplinino la ditta come istitutogiuridico per sé stante. Come principio generale si riconosce che la ditta, perché sia legittimamente costituita, deve avere i ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] v. in vol. XXIV, p. 994).
La delegazione (art. 1268 e segg. cod. civ.) è istitutogiuridico complesso nel quale si saldano tre rapporti giuridici obbligatorî tra delegante e delegatario, tra delegante e delegato, delegato e delegatario, il cui intimo ...
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. Per "concubinato" oggi s'intende la convivenza coniugale dell'uomo e della donna fuori del matrimonio. Nell'antichità esso, diversamente da oggi, era, specialmente per il diritto romano, un istituto [...] e dei figli e permettere la trasformazione di quest'unione in matrimonio stabile, resero il concubinato un vero e proprio istitutogiuridico. I figli della concubina presero il nome di liberi naturales. Costantino (C. Th., IV, 6, de nat. lib., 2,3 ...
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In base all'etimologia, abiura (lat. ab-iuro "nego con giuramento") significa la rinunzia libera e perpetua, sotto la fede del giuramento, a cose o persone o idee, alle quali prima si aveva aderito, e [...] a far parte del diritto canonico bizantino.
Nel Medioevo il tribunale della Inquisizione s'impossessò naturalmente dell'istitutogiuridico già esistente dell'abiura; e se ne valse non solo per l'assoluzione degli eretici pentiti, imponendola ...
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PAVIA (XXVI, p. 542)
Carlo Morandi
Un piano regolatore in via di attuazione tende a creare quartieri periferici e a risolvere con criterî moderni i problemi di viabilità e di edilizia del centro.
Notevoli, [...] (p. 547). - L'università è provveduta di numerose biblioteche speciali di facoltà, tra cui primeggia quella dell'Istitutogiuridico per la raccolta completa dei codici del mondo.
Società pavese di storia patria (pagina 547). - Col nuovo ordinamento ...
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HOOKER, Richard
Alberto Pincherle
Teologo, filosofo e giurista inglese, nato a Heavitree (Exeter) nel marzo 1553 (1554, secondo lo stile moderno) morto a Bishopsbourne il 2 novembre 1600. Studiò a Oxford, [...] come prosatore, nella storia letteraria inglese, il H. ha valore non trascurabile.
Bibl.: Bibliografia completa in A. Passerin d'Entrèves, Riccardo H., Torino 1932 (in Memorie dell'istitutogiuridico della R. Univ. di Torino, s. 2a, memoria 22). ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] tra i coniugi; diritti e obblighi verso i figli; posizione giuridica dei figli nati fuori del matrimonio.
L’età minima per il e decidere le questioni poste dalle contrastanti discipline di istituti quali il matrimonio, il divorzio, il mantenimento del ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] soggetti di dettare una regola ai propri interessi. La conseguenza, sul piano giuridico, di tale caratteristica è la c.d. relatività del c., vale nel 1994 il Consiglio di direzione dell’Istituto Internazionale per l’Unificazione del Diritto Privato ...
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Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] » (art. 23), mentre l’art. 22 creò l’istituto del mandato, nei cui successivi sviluppi può scorgersi l’inizio responsabili volessero liberamente sottoporre al nuovo regime.
Sul piano giuridico, la nascita di questi nuovi Stati favorì, negli anni ...
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La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] è resa difficile dal fatto che nelle statistiche dell'Istituto l'Unione Sovietica è considerata nel complesso dei suoi , anche se non erano ancora mai stati eretti a principio giuridico e politico. Verso l'estero, appena il regime fu consolidato ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...